Questore Enna accoglie ragazzi provenienti da diverse nazioni

Nell’ambito delle iniziative di comunicazione dedicate ai giovani, il Questore della Provincia di Enna, dott. Salvatore Patanè ha ricevuto ieri i ragazzi partecipanti al progetto “programmi di studio all’estero e di ospitalità in Italia”, organizzati dall’associazione ONLUS, di fama internazionale, AFS Intercultura.

Nell’ambito del progetto, i ragazzi, accompagnati dal presidente del Centro Locale di Enna, dott.ssa Roberta Vittoria Marino, nonché dalla Responsabile per la Scuola, Sig.ra Edvige Riccobene, sono stati ricevuti, nei locali della Questura di via S.Giuseppe, dal Sig. Questore, e dal Dirigente dell’U.P.G.S.P., Comm. Capo dott. Gabriele Presti.

Il Sig. Questore, nell’occasione, ha illustrato l’organizzazione delle forze di Polizia in Italia, ed in particolare dell’istituzione della Polizia di Stato, e del ruolo propulsivo nell’attività delle forze dell’ordine, svolto dalle Questure della Repubblica.

Altresì, il Sig. Questore, ha voluto illustrare l’organizzazione della Polizia di Stato nello specifico contesto territoriale della Provincia di Enna, che a lui fa capo.

I ragazzi – provenienti dai cinque continenti –hanno poi avuto un momento di confronto dialettico, in cui hanno potuto illustrare le diversità e le analogie delle forze di Polizia dei paesi di provenienza, da quelle italiane.

I giovani – che grazie all’“AFS intercultura” hanno potuto beneficiare di un periodo di studi ed ospitalità in Italia, svolto sotto la supervisione di un gruppo di volontari che si occupa di seguire passo passo la loro permanenza – hanno così potuto arricchire l’esperienza vissuta nel nostro paese con l’ulteriore, diretto, contatto con le istituzioni che si occupano dell’ordine pubblico e della sicurezza della comunità.

Al termine dell’incontro, il dott. Patanè ha voluto donare, simbolicamente, ai rappresentanti dell’associazione, dott.ssa Roberta Vittoria Marino e Sig.ra Edvige Riccobene, ed ai giovani proveniente da tutto il mondo, alcune copie del calendario della Polizia di Stato realizzato per l’anno 2010, e della rivista istituzionale, Polizia moderna, affinché essi potessero comprendere ancor meglio, il variegato universo dell’istituzione.

L’incontro, rappresenta sicuramente l’occasione per focalizzare l’attenzione verso la cultura dell’integrazione, da diffondere soprattutto fra i giovani, che si approcciano ad affrontare un mondo ogni giorno di più proteso verso il multiculturalismo e l’internalizzazione derivante dal fenomeno dell’immigrazione.