La Domenica delle Palme, ha aperto ieri ad Enna i riti della settimana Santa. Una giornata intensa e ricca di processioni.
Dopo le processioni di ieri dell’Ecce Homo con le ore d’adorazione delle confraternite della SS Passione, del Crocifisso di Pergusa, del SS Salvatore, di Maria SS del Rosario e del Collegio dei Rettori oggi ad aprire le “ore d’adorazione” sarà la confraternita di Maria Santissima della Visitazione alle 11 che, partendo dalla chiesa di Montesalvo, raggiungerà il Duomo. Fondata nel 1874 dal priore don Carmelo Savoca oggi si fregia del festeggiare la Patrona di Enna il 2 luglio, festa molto sentita insieme alla Settimana Santa. Il vestiario prevede un camice bianco diviso in due parti con i bordi merlettati, uno scapolaste in cui è ricamata l’effige di Maria Ss. della Visitazione ed una mantella di colore celeste.
Nel pomeriggio ad aprire il cammino di fede verso il Duomo sarà, alle 16, dalla chiesa di Sant’Agostino la confraternita Maria Ss. delle Grazie; essa fu fondata nel 1835 dall’unificazione di tre diverse congreghe, il Collegio di San Nicola di Bari, Congregazione di Santa Monica e Compagnia Maria Ss. Della Cintura; due ricostituzioni dell’odierna confraternita, nel 1934 e del 1970. Tra i culti di questa confraternita la festa della “Madonna dè Carusi” la prima domenica di settembre. Il vestiario comprende oltre al camice bianco uno scapolare rosa, cingolo nero, mantella rosa ed un medaglione con l’immagine della Madonna della Cintura.
Alle 17 dalla chiesa di San Tommaso sarà la volta della confraternita del Santissimo Sacramento radunarsi al Duomo per l’Ora di Adorazione. Costituita come Compagnia dei Bianchi nel 1687 si unì successivamente con la Confraternita di Maria Ss del Rito; essa, dopo esser stata soppressa, fu ricostituita nel 1935. Un camice aperto davanti con bottoni rossi e una fascia stretta sono la caratteristica del vestiario insieme ad una fascia sulla vita e alla mantella di color latte bordata con raso rosso.
A chiudere questa giornata di processioni sarà, alle 18, la confraternita di Santa Maria La Nuova che dall’omonima chiesa raggiungerà il Duomo per la sua ora di adorazione al Santissimo.

Massimo Colajanni