Enna. Concorso nazionale Angelo Signorelli: 13 le scuole che vincono

Enna. Sono 13 le scuole che hanno vinto uno dei premi messi in palio dal concorso nazionale “Angelo Signorelli…la magia delle favole” indetto dalla scuola elementare De Amicis e in collaborazione con il Comune di Enna. Al concorso, aperto a tutti bambini delle scuole primarie che hanno voglia di raccontare favole e immergersi nel meraviglioso mondo della fantasia e della magia partecipano oltre 50 scuole provenienti da scuole di ogni parte d’Italia tra le quali sono state selezionate, nelle tre sezioni “favole scritte e illustrate”, “ favole multimediali” e “favole a fumetti”, 3 vincitori per ciascuna. I lavori sono stati selezionati da una giuria composta dall’assessore alla Pubblica Istruzione del Comune di Enna, Claudia Cozzo, dalle scrittrici Cinzia Farina e Rita Stivale, dal musicista esperto multimediale, Corrado Cristaldi, dallo storico Rocco Lombardo, dalle insegnanti e organizzatrici del concorso Franca Petralia e Isabella Vaccaro e dal dirigente scolastico della De Amicis Maria Belato. La giuria d’onore vede la partecipazione della moglie dello scrittore per l’infanzia scomparso al quale è dedicato il premio, Margherita Mazora Signorelli, il sindaco di Enna, Rino Agnello, il presidente dell’Università Kore Cataldo Salerno, dell’assessore provinciale alla Pubblica Istruzione, Dario Cardaci e del docente di Psicologia di Comunità dell’Università di Palermo Gioacchino Lavanco.
“Il Concorso ha lo scopo di ricordare lo scrittore conosciuto in tutta Italia per le sue produzioni letterarie per l’infanzia – dice il direttore scolastico Maria Belato – La scuola ritiene di alto valore culturale la possibilità di far conoscere un autore nostro concittadino ai bambini della nostra terra e nello stesso tempo promuovere anche al di fuori del nostro territorio divulgazione culturale,amore per la lettura, stimolo per il pensiero creativo e critico”
“ Angelo Signorelli è un cittadino di Enna che ha dato lustro alla nostra città – dice il sindaco Rino Agnello – Sostenere questo premio significa onorare la memoria di un uomo che si è speso per l’infanzia, futuro e speranza del mondo. Per la nostra città diventa un’altra occasione di uscire fuori dal territorio, non solo provinciale ma anche nazionale, conquistando un posto nel panorama culturale italiano”.
Per la sezione favole scritte e illustrate la giuria che si è riunita negli scorsi giorni ha votato per la sezione Favole scritte e illustrate il 1 Premio va al I circolo Brancati di Leonforte con il Delfino e il cobra
II° posto per “Due amici” del III circolo di Marigliano, Napoli,
III posto per il circolo didattico Mazzini di Valguarnera con “Il giardino dei Mirtifragoli”
Il Premio Signorelli è andato a al I circolo Europa di Barrafranca con Soledad e Lunetta mentre il Premio Città di Enna all’’8^ Circolo di Napoli con “S.O.S natura. Menzione speciale per il Circolo Falcone di Piazza Armerina “L ’albero amico e il bimbo” e “Le frittelle della fortuna” del circolo di Caltagirone .
Per la sezione Favole multimediali:
1 Premio – La regina del creato, Roma , 3° Circolo Ronconi, 2 premio, Una morbida culla di pelo, Teano (CE), 2° Circolo Versano, 3 Premio, Lady Vanity ,Valguarnera (EN), Circolo Didattico. Mazzini, Premio Signorelli, Il leone e la pantera, Caltagirone (CT) , 3° Circolo Don Bosco- Escuriales.
Sezione Favole a fumetti
1 Premio – La coccinella vanitosa – Enna 4° Circolo Neglia
2 Premio – Il Piccolo fiore – Piazza Armerina, Circolo Falcone
3 Premio – La famiglia è… – Marigliano (NA) , 3° Circolo, Plesso Pontecitra
Premio Signorelli – L’avventura di un cavallo e un cane – Corleto (PT) – Circolo “La Cava”

I premi consistono in denaro e collane di libri oltre che gadget e l’offerta di una visita alla città per le scuole che saranno presenti.

Motivazioni della Giuria (SEZ A e B)
Sez. A – Favole scritte e illustrate
1 Premio – Il delfino e il cobra – Leonforte (EN) – Classe II, 1° Circolo Branciforti
Molto curata la presentazione. Originale e ben fatta l’illustrazione, costituita da una serie di coloratissimi collage multimaterici (stoffa, carta, disegni ritagliati) di efficace significazione e grande impatto visivo. Apprezzata la scelta del tema, raccontato con fantasia, buona connotazione e vivacità. Il cobra, che rappresenta il veleno dell’aggressività e del bullismo, viene sconfitto dal delfino che, incarnando lo spirito giocoso dell’amicizia e della serena convivenza, afferma i valori dell’intelligenza e della cultura come unico antidoto alla violenza.

2 Premio – Due amici – Marigliano (NA) – Classe III, 3° Circolo
Storia semplice ma di profonda sensibilità e delicatezza, sia per il significato che per il valore in sé della scrittura, ricca di belle descrizioni e ottima connotazione. L’illustrazione, anch’essa semplice ma curata ed efficace, possiede un forte senso della sequenza temporale, che la proietta verso l’animazione. Il tema dell’amicizia tra un albero e un uccellino si dilata e approfondisce fino a significare una più ampia fedeltà d’amore, allusiva a quella di un figlio che con la sola forza del sentimento, annulla la malattia, la decadenza, la morte.

3 Premio – Il giardino dei Mirtifragoli – Valguarnera (EN) – Classe I, Circolo Did. Mazzini
Particolarmente apprezzata, oltre che la cura nella presentazione del lavoro, l’originalità nella scelta del tema, e nelle dinamiche dell’azione. Probabilmente, più sono piccoli i bambini, più sono spontaneamente sensibili a ciò che li circonda. E più sono capaci di immaginare soluzioni lampanti e geniali che gli adulti, presi nel meccanismo dell’infelicità contemporanea, sono incapaci di vedere. Così, Bob il cane e Cip l’uccellino, mettono davanti ad uno specchio, lucidato a regola d’arte, Orso datore di lavoro avido e cattivo, che sfrutta e maltratta i suoi dipendenti gattini: non si può continuare ad essere dei mostri, se solo per un attimo ci si ferma a guardarsi in faccia!

Sezione B – Favole multimediali
1 Premio – La regina del creato – Roma – Classe III, 3° Circolo Ronconi
La favola si caratterizza per la ricchezza e l’equilibrio dei mezzi impiegati, ottimamente integrati nella multimedialità. La storia attiene al mito (la nascita delle Alpi), raccontato in maniera semplice e scorrevole, ma allo stesso tempo con una scrittura curata (che si serve anche della rima) capace di creare figure e paesaggi ben connotati e carichi di magia. Il disegno, a matita colorata, agile e spontaneo, è messo in movimento dall’uso appropriato e congruente delle gif animate. La bellezza delle voci recitanti dei bambini, impegnati anche nel canto di un originale e inedito commento musicale, trasformano la successione delle diapositive in una piccola opera di rara freschezza e poesia.

2 Premio – Una morbida culla di pelo – Teano (CE) – Classi IV-V, 2° Circolo Versano
L’argomento della favola, un mito relativo al mondo degli animali, espande il suo senso a significare il valore della famiglia e della protezione genitoriale dei figli. Leggerezza e humour caratterizzano il tono generale del racconto. Una simpatica allegria trasmessa anche dai disegni ben fatti e intensamente colorati che rendono particolarmente piacevole la fruizione del lavoro. Congrue le gif animate, molto gradevole il recitativo dei bambini. Apprezzata anche la scheda metodologica, scritta in forma di lettera dagli stessi bambini.

3 Premio – Lady Vanity – Valguarnera (EN) – Classe IV, Circolo Did. Mazzini
Originale il soggetto che, servendosi (secondo la lezione della favola classica) di animali ben caratterizzati, racconta la storia eterna e attualissima dell’umanità, presa tra brama di potere e di ricchezza e istanze di pace e solidarietà. Il disegno, a matita colorata, costruisce fondali e personaggi ritagliati che, in luogo di gif precostituite, entrano scivolando sulla scena, con dinamiche sempre variate. Le voci recitanti dei bambini completano la multimedialità del lavoro. La scrittura, sicuramente preponderante ma sempre puntuale e riccamente connotata, tocca diversi registri con piacevoli scarti verso l’humour. Favola complessa e ben articolata, forse troppo densa per il breve spazio concesso.

Premio Signorelli – Il leone e la pantera – Caltagirone (CT) – Classe III, 3° Circolo Don Bosco- Escuriales
Buona utilizzazione della multimedialità, a cominciare dagli effetti variati con cui il testo va formandosi sulle diapositive. L’animazione si basa su una ricca scelta di gif, fotografie e disegni, sempre congruente, efficace e non scontata. Il testo veicola, in maniera scorrevole, semplice e garbata un messaggio di amicizia e di pace: ciò che conta non è imporsi sull’altro e vincere, ma compiere un’esperienza di crescita e conoscenza.

Motivazioni della Giuria (SEZ. C)
Sez. C – Favole a fumetti
1 Premio – La coccinella vanitosa – Enna – Classe V, 4° Circolo Neglia
L’impianto narrativo, ben articolato e coerente con le tematiche del concorso, sviluppa la storia nel mondo degli animali del prato quale parafrasi della società degli umani e della famiglia in particolare, ponendo in evidenza importanti valori tra i quali la solidarietà.
L’accurato montaggio sequenziale e il delicato equilibrio tra nuvolette di testo e didascalie consentono una lettura senza interruzioni spazio-temporali. Il disegno è vivace ed espressivo e sottolinea in maniera efficace e dinamica l’espressività dei personaggi. Semplici ma fantasiose le ambientazioni che non mancano di particolari a sostegno della narrazione. Da sottolineare l’impiego armonico delle diverse “inquadrature” cinematografiche e di alcuni tra i segni convenzionali propri del linguaggio del fumetto.

2 Premio – Il Piccolo fiore – Piazza Armerina (EN) – Classe ….., Circolo Falcone
La sceneggiatura, semplice ma efficace, è sviluppata sui temi dell’amicizia e dell’ecologia; la storia è infatti centrata sulla cooperazione di un gruppo di bambini a difesa di un prato fiorito. Le scene si svolgono quasi senza soluzione di continuità offrendosi scorrevoli al lettore. Il montaggio sequenziale canonico è sostituito dallo svolgimento verticale e continuo dei disegni in campo aperto, inseriti armonicamente nel foglio e corredati da campi didascalici orizzontali “a nuvoletta”, che assolvono anche il compito di sottolineare visivamente la scansione narrativa e temporale del racconto. Le forme equilibrate e l’accostamento dei colori attribuiscono una piacevole morbidezza che, in qualche misura, anticipa il contenuto della morale conclusiva.

3 Premio – La famiglia è… – Marigliano (NA) – Classe V, 3° Circolo, Plesso Pontecitra
Il tema della narrazione, nella sua semplicità espositiva, evidenzia con chiarezza valori acquisiti e vissuti all’interno del nucleo familiare, quali l’amore e la mutua solidarietà. L’ambiente protettivo e rassicurante è reso sia attraverso la rappresentazione di figure statiche ma dai tratti semplici e genuini, sia dalle rassicuranti tonalità di colore dei fondo-scena. I personaggi disegnati, e in modo particolare i maialini, sono resi in maniera essenziale e schietta. Tuttavia, il felice tratto del disegno “buca” la pagina e trasmette simpatia e voglia di coccole, trasformando involontariamente in valore l’ingenuità degli strumenti impiegati per il dialogo fumettistico. La vivace colorazione delle tavole e i sintetici dialoghi tra maialini e altri animali attribuiscono alla breve storia una leggera miscela tra monito e umorismo, recuperando sul ristretto impiego delle tecniche sequenziali e di impianto.

Premio Signorelli – L’avventura di un cavallo e un cane – Corleto (PT) – Circolo “La Cava”
Favola articolata e dal contenuto avventuroso. Il testo denota una vivace fantasia accomunando il desiderio di natura (fattoria, animali, prati, bosco…) e la curiosità verso la tecnologia e il mistero (astronave, spazio, alieni…). Molto curato e dinamico il disegno; misurato e ordinato il percorso grafico-sequenziale attraverso l’impiego dei riquadri e di altri strumenti della tecnica del fumetto. La chiarezza e la forza espositiva dei riferimenti etici (ambiente familiare, rispetto delle regole…), in particolare nelle sequenze finali, affievoliscono le indecisioni presenti nell’itinerario narrativo, fornendo al contesto elementi di uniformità e leggibilità.

Premio Signorelli – Soledad e Lunetta – Barrafranca (EN) – Classe IV, 1° Circolo Europa
Nell’ambito più vasto dell’ecologia, viene focalizzato il tema del risparmio energetico, attraverso un’idea accattivante che è la personificazione delle lampadine, Soledad e Lunetta. Il risultato è una favola drammatica in cui domina l’azione, pronta per la recitazione. Si evidenziano ottima conoscenza del mondo della favola e familiarità con la lettura. Nella presenza, inoltre, di una scheda didattica illustrata e colorata (ben integrata al testo) con dati statistici e informazioni sul tema del risparmio energetico, si nota tutta la pregnanza del reale lavoro svolto dalla classe. Nel disegno, ottima impostazione grafica e attenzione e cura del particolare.

Premio Città di Enna – S.O.S. Natura – Napoli (NA) – Classe III, 8° Circolo
Curata la presentazione. Il disegno, tracciato e colorato al computer, è efficace e limpido, senza fioriture e fronzoli. Limpida e coerente anche la struttura del racconto, in cui ogni pagina colorata, svolge quasi l’ufficio di un capitoletto. Il tema viene approfondito attraverso un meccanismo narrativo ben articolato, e l’invenzione di situazioni non scontate. I personaggi, riccamente connotati, sono quegli elementi primordiali da cui anche la più moderna tecnologia non può prescindere, e a cui viene affidato, attraverso la mediazione dei bambini, il risveglio per la salvezza del mondo. Signora Aria, Madre Terra, Re Fuoco, Principessa Acqua – in cui c’è, insieme al passato dell’alchimia, tutto il mondo delle favole e persino un’eco di Francesco. Originali anche le dinamiche intercorrenti tra i personaggi che, dopo la prima ribellione e l’impeto distruttivo del Fuoco, attraverso la ragionevolezza incarnata dall’Aria, portano alla compassione e all’amore (Madre Terra e Acqua), che cambieranno il corso della storia.

Menzione speciale
1) L’albero amico e il bimbo – Piazza Armerina (EN) – Classe V, Circolo Falcone
Favola poetica, in cui la scrittura gioca un ruolo importante, con ricche descrizioni e tratti di grande delicatezza ma anche di humour. I disegni, a matita colorata, sono espressivi e curati nelle forme e nelle proporzioni. L’albero incarna il valore eterno e salvifico della Natura, sempre più minacciata dall’espansione inarrestabile della Città, che ammala la vita. Significativo il messaggio del seme, annaffiato dalle lacrime, coltivato nel dolore, cui si affida – attraverso la mediazione della saggezza infantile – la salvezza del mondo.

2) Le frittelle della fortuna – Caltagirone (CT) – Classe IV
La qualità della scrittura e l’impianto novellistico tradizionale evidenziano una consuetudine appassionata e consapevole alla lettura, che si evince anche dall’accuratissima scheda metodologica allegata. L’illustrazione consta di due grandi disegni colorati a tutta pagina (uno fa da copertina, l’altro da conclusione), minuziosi e allegri. Il tema dell’ospitalità e della generosità si apre a richiami evangelici da un lato, e a significazioni contemporanee dall’altro. Quasi a dire, in un mondo dove tutto si riduce a vendere e comprare, che esistono valori più importanti del mercato.

(Foto: Angelo Signorelli)