Nuova coalizione di sinistra per le amministrative ad Enna

Enna.Nasce una nuova coalizione per le amministrative del 30 e 31 maggio. Dopo un impegnativo percorso, i movimenti locali (Open – Enna in Movimento – Fendinebbia) e i partiti (Italia dei Valori – Socialisti – Federazione di Sinistra) hanno raggiunto un accordo pieno sui contenuti che attengono il governo comunale. “Enna al centro” sarà il loro motto, “volendo esaltare un’intesa –recita il comunicato- che nasce per esprimere il disagio di una Città ormai scesa al capolinea”. Secondo la nuova formazione, la situazione politica ennese è divenuta drammatica; per questo, “con sconforto e sdegno” evidenziano “che le cose vanno male, che non c’è economia vera, che la qualità della vita è al minimo storico”. “L’elenco dei piccoli e grandi mali è lungo –continua la nota-, e gli ennesi ne sanno qualcosa. La Coalizione dei partiti e movimenti è convinta che Enna può farcela per tornare ad essere una delle Città siciliane più laboriose, attive ed ordinate. Non possiamo, dunque, indugiare! Occorre recuperare un alto senso civico, l’amore per i nostri luoghi, l’energia delle idee e la coerenza negli impegni assunti. Invitando ad aderire al “Progetto di buon governo”, che guiderà il suo operato amministrativo l’Unione degli ennesi, si propone di gestire il Municipio. Vero è che l’elettore ha sfiducia su tutti e tutto, non crede alla politica, sente estraneo il Comune. Ha ragione! È tempo, tuttavia, di scelte coraggiose per andare alla radice dei problemi locali. Ponendosi –conclude la nota- quale soggetto politico aperto al dialogo e all’ascolto, manifesta la sua disponibilità a ritrovare con le altre forze democratiche e progressiste percorsi condivisibili”. Intanto, a poco più di un mese dalle elezioni, fatta eccezione per questa nuova coalizione di movimenti e partiti di sinistra, non sono state definite alleanze sia nel centrodestra che nel centrosinistra e quindi non è dato da sapere su: programmi, liste, candidati, strategie, intendimenti e riferimenti. Che poi è quello che dovrebbe interessare più ai cittadini.

Giacomo Lisacchi