Valguarnera. Si insedia il Commissario al Comune

Valguarnera. Sarà il palermitano Angelo Sajeva, il commissario straordinario del Comune di Valguarnera. Sajeva, ispettore dipartimentale per le Autonomie Locali, è stato nominato dall’assessorato regionale al ramo, si insedierà nella mattinata di lunedì e rimarrà in carica sino alla data delle elezioni fissate per il 30 e 31 maggio. Ad accoglierlo sarà il vicesindaco Gaetano Parisi e i due assessori in carica Salvo Sammarco e Rosanna Mazzucchelli. Si chiude così la triste pagina dopo il terremoto politico del 13 aprile scorso, conseguente alle dimissioni del sindaco Piero Nocilla, formalizzate durante i lavori del consiglio comunale. Il neo commissario tra i compiti inderogabili a cui dovrà adempiere subito dopo l’insediamento, ci sono la organizzazione della campagna elettorale, con la determinazione e delimitazione degli spazi per la propaganda elettorale dei vari candidati, e presumibilmente, se non sarà demandato all’amministrazione eletta, anche all’approvazione del bilancio di previsione e del conto consuntivo. Tra gli altri, dovrà provvedere anche al rinnovo dell’incarico al ragioniere capo del Comune. Per Il vicesindaco Gaetano Parisi, capo dell’amministrazione comunale per pochi giorni, l’arrivo del commissario è un sollievo ma allo stesso tempo si dimostra anche un po’ amareggiato per l’atteggiamento di Nocilla e per quello che doveva essere ed invece non è stato: “Proprio l’ultimo mese- afferma- avevamo in cantiere tante iniziative, frutto di lavoro di tanti mesi, purtroppo Nocilla con le sue dimissioni a sorpresa ha spiazzato tutti, compreso noi come Giunta che non ne sapevamo niente. Oltre all’approvazione del bilancio di previsione e del conto consuntivo, tra le cose più importanti, avremmo dovuto deliberare l’ampliamento del cimitero, la proroga del servizio di mensa scolastica che scade a fine aprile e procedere all’inaugurazione di Palazzo Prato. Pazienza, vuol dire che era segnato che doveva andare così. Mi preme piuttosto ringraziare il prefetto di Enna per essersi interessato dell’arrivo in tempi brevi del commissario”.
Rino Caltagirone