Il successo di Immersione e i giovani ennesi

Enna. Sempre maggiore successo e crescente apprezzamento continuano ad ottenere “Le Serate di Immersione”, gli appuntamenti settimanali del giovedì sera offerte e realizzate da “Immersione”, un progetto della Facoltà delle Arti e della Comunicazione realizzato in collaborazione con l’ERSU di Enna e il Comune di Enna. L’obiettivo che la Facoltà si è posto con questo progetto è di promuovere la cultura nel territorio orientando il giovane ad acquisire competenze tecniche ed artistiche mediante l’offerta di 5 laboratori gratuiti durante i quali studenti del quarto e quinto anno delle scuole superiori, universitari e cittadini del capoluogo imparano a realizzare progetti video mediante la conoscenza delle tecniche di montaggio, comporre e suonare accompagnamenti musicali per film, creare progetti grafici per campagne di lancio e il marketing, costruire costumi per spettacoli teatrali, gestire e promuovere eventi e siti web. Alla conclusione dei laboratori i prodotti realizzati dai partecipanti verranno successivamente esposti in una mostra, finanziata dall’ERSU di Enna, presso la Galleria Civica. I work in progress sono visibili e ascoltabili presso il sito: www.progettoimmersione.it Presso il sito, ad esempio, si può ascoltare il brano musicale composto dal gruppo coordinato dai musicisti Emanuele Primavera e Davide Barbarino e costituito da: Sposito Giuseppe, Monello Claudio, Lombritto Davide, Colaianni Ambra, Fontanazza Stefano, Mancuso Vincenzo, Pedone Manfredi, Gallina Ivana, Sciacca Andrea, Bunetto Emanuele, La Paglia Federica, Riccobene Alessio, Rapisarda Vittoria, Russo Daniele, Renna Loredana, Greca Massimo; il variegato complesso ha realizzato un’interessante composizione reinterpretando in chiave moderna alcuni stilemi della musica Settecentesca.

Per incentivare ulteriormente la crescita culturale si è deciso di affiancare alla proposte dei laboratori l’organizzazione di eventi culturali “Le serate di Immersione” realizzate con collaborazione con Massimo Estero, presidente dell’ “Ars Nova”; attraverso queste serate i partecipanti dei laboratori (che sono in totale 100) e i cittadini del capoluogo si confrontano con l’ambiente culturale fertile e attento che da sempre si genera nella provincia e che crea figure di professionisti, artigiani ed artisti degni di particolare interesse. Nell’arco di una sola serata un crogiolo di diverse proposte si succedono, “immergendo” letteralmente lo spettatore nella dimensione dell’arte e della cultura: si passa, solitamente, dall’esibizione di musicisti, alla proiezione di video d’arte o corti d’autore, dalla mostra di quadri all’istallazione di scatti fotografici, dagli incontri con gli artisti alla performance teatrale. Giovedì 22, in particolare, sono state proiettate le prime tre opere di Luis Buñuel (Un chien andalou, L’age d’or, Las hurdes), il duo Cristaldi (flauto) e Campisi (chitarra) ha eseguito un raffinato repertorio di serenate italiane, i fotografi Leone, Scelfo, Lo Grasso, Volante hanno esposto i loro lavori. Un aspetto da sottolineare particolarmente è che seppure la Facoltà, il docente Andrea Rabbito, Massimo Estero e lo staff di Immersione non optano mai su facili proposte, semmai, puntano sempre sulla qualità – anche a rischio di dimostrarsi elitari – le “Serate” attirano sempre più i giovani del capoluogo che numerosi seguono “Immersione”; a dimostrazione che, a dispetto dei soliti pregiudizi e delle facili lamentele, le proposte culturali trovano terreno fertile fra i giovani ennesi.