Enna. È ufficialmente iniziata la competizione elettorale per l’aspirante sindaco Maria Teresa Montalbano candidata con la lista civica “Enna Libera”. Dinanzi all’on. Ugo Grimaldi ed ai candidati consiglieri l’avv. Montalbano ha spiegato quello che è il suo programma, ma anche le sue idee circa la politica partecipata dei cittadini. “Facciamo parte della società civile” ha detto a più riprese, e rimarcandolo, Maria Teresa Montalbano che ha poi illustrato i diversi temi del suo programma. Dalle politiche sociali, dov’è coinvolta in prima persona essendo Presidente della Camera Minorile; “Mancano le figure che se ne occupano perché di potenziali risorse ne abbiamo”. E poi la cultura: “A Enna c’è un grande fermento culturale, ci sono tanti talenti da valorizzare, poi vogliamo ripristinare i premi Savarese e Neglia e batterci per avere un liceo musicale”. Di difficoltà nel periodo che l’ha portata alla candidatura ne ha avute, “Sono state molte contrariamente a quello che mi aspettavo, ho avuto tante pressioni”, ma alla fine è prevalsa la volontà di scendere in campo forte del supporto di Grimaldi: “Sono qui per la sua proposta di un progetto di cambiamento”. A benedire la candidatura è stato proprio il deputato Ugo Grimaldi: “Rappresenta il desiderio di tanti cittadini stanchi della politica e riteniamo che sia questa l’unica novità”. Sulla lista l’on. Grimaldi ritiene che sia “di grande prestigio e rappresenta tutto il quadro della città”; poi l’affondo a Comune e Provincia: “Non c’è stato nessun cambiamento o svolta perché si è fatta una politica fatta da politici” ed aggiunge “siamo orgogliosi di questa scelta, stiamo offrendo alla collettività e alle altre forze politiche un progetto nuovo”. Ma con chi discuterà “Enna Libera” in caso di ballottaggio: “Se c’è la condivisione su un modo d’agire diverso – dice l’avv. Montalbano – possiamo fare ciò che vogliamo tutti insieme, se non sarà possibile andrò via subito”. Insomma fuori ogni schema politico e dentro un modo nuovo di amministrare. La viabilità e il decoro in città saranno i primi atti” spiega l’aspirante sindaco, ma “ci sono tante cosa da fare, penso al Castello di Lombardia, autodromo di Pergusa, da rilanciare, sostegno al Centro Commerciale o Università. Voglio sentire inoltre – conclude la Montalbano – tutte le categorie per capirne le loro esigenze”.

Queste le parole del deputato Ugo Grimaldi a margine della presentazione delle liste avvenuta mercoledì scorso: “La candidatura della Montalbano per noi cittadini ennesi è l’unica vera svolta nello scenario politico ennese”. È in questi termini che l’on. Ugo Grimaldi ha commentato la scelta di candidare l’avv. Maria Teresa Montalbano a sindaco con la lista “Enna Libera”. Ma non è stato facile giungere a questo risultato: “È un progetto iniziato cinque mesi fa” dice Grimaldi sostenendo di essere “sempre stati coerenti con noi stessi. Abbiamo offerto il nostro progetto politico alle altre forze politiche e siamo stati gli unici a non cambiare nomi”. Il riferimento chiaro è al centrodestra che ad Enna segna uno schema diverso dal panorama regionale dove il Pdl lealista sta con l’Mpa, accordo che Grimaldi definisce così: “Non ci meravigliamo più di niente, il nostro è un progetto fuori dagli schemi, che poi ad Enna il Pdl stia con l’Mpa è strano ed è un accordo che la gente dovrà giudicare” ha spiegato Grimaldi che si è detto “nauseato per quello che è successo”. Sull’avvocato Montalbano Grimaldi invece dice: “Enna ha bisogno di serenità e la candidatura della Montalbano rappresenta la legalità e la trasparenza, siamo convinti che gli ennesi condivideranno”.