Tosap: Protestano i commercianti di Aidone

Aidone. “La Fiamma Tricolare, in questo periodo, è alle prese con il tesseramento che si chiuderà a fine giugno in attesa di unificare l’area nazional polare. Questa attività, che cerca di convogliare quanta più gente possibile, non impedisce di tenere alta la guardia sull’attività politico-amministrativa cittadina”. E’ quanto riferisce il vicesegretario provinciale della Fiamma Salvino Calì, che dichiara: ”C’è in atto un giro di vite, tra i commercianti, decisi a fare una protesta fiscale in quanto da giugno a settembre pagano dai 140 ai 180 euro per occupazione del suolo pubblico senza però avere un ritorno economico dato che i turisti, coi pullman, vengono deviati verso la Circonvallazione, per posteggiare in piazza Giovanni Paolo II, senza così avere la possibilità di arrivare nel centro storico”. Salvino Calì è peraltro interessato in prima persona al problema in quanto gestisce un bar proprio in piazza Filippo Cordova, in pieno centro storico. Per Calì, questo non vuole essere un attacco all’attuale amministrazione e spiega il perché. “Perché – dice – avevo già lamentato questa situazione con la precedente amministrazione (Curia ndc) ed allora, appoggiato dalla Pro Loco, presentai, al protocollo del comune di Aidone, oltre un centinaio di firme per poter riportare i pullman in piazza Filippo Cordova. Per Calì, diverse altre problematiche devono essere risolte dall’amministrazione. “Come quella della condotta idrica di Morgantina – prosegu e- ancora irrisolta, con un progetto redatto da Acqua Enna, in giacenza ancora presso l’Asl, si può ritirare pagando la modica cifra di € 136, 60”. Calì evidenzia anche il degrado di alcune zone cittadine, come la villa comunale. “Nel luglio 2008 – sottilinea Calì – alcuni consiglieri tra cui Giampiero Arena, Annamaria Raccuglia, Angelo Calcagno, Lorenzo Calcagno, Giuseppe Calcagno Spataro presentarono all’amministrazione comunale di allora, un’interpellanza sull’illuminazione e sul degrado della villa comunale”. “Alcuni di questi consiglieri – conclude – ora invece governano e vorrei allora chiedere loro cosa stanno facendo per questo posto ad oggi in degrado, che è un simbolo di Aidone, oltre il luogo in cui i cittadini, con l’approssimarsi dell’estate, amano trascorre le loro giornate.
Angela Rita Palermo