Enna: Università a rete e non quarto polo universitario
Enna-Provincia - 11/06/2010
Enna. “Università a rete che comprenda anche i poli di Siracusa e Ragusa, e con la possibilità di aggiungere il polo di Caltanissetta, con la Kore Enna capofila e non quarto polo universitario, perché il quarto polo già esiste da cinque anni”. Il professor Cataldo Salerno, presidente dell’Università Kore, è deciso a fare delle precisazioni e delle puntualizzazioni su questo delicato argomento, tenuto conto che i tanti comunicati stampa che si sono succeduti, dopo la riunione di Roma, fa pensare ad un accentramento di Siracusa e le dichiarazioni dell’assessore regionale Buffardeci, che chiede la sede del Senato Accademico, ne sono una specifica conferma. “Siamo decisi a collaborare per la costituzione di un’Università statale a rete, così come è avvenuto con Bologna – ha dichiarato Cataldo Salerno – ma prima bisogna fare determinati passaggi legali, perché non vorrei che il passaggio ad una università statale significherebbe cancellare la Kore e, quindi, annullare quindici anni di sacrifici per affermare un quarto polo universitario, senza dimenticare che c’è stata gente che ha subito delle condanne penali per ottenere questo risultato. Su questa Università a rete siamo ancora al 5 per cento del lavoro che si deve fare, le riunioni fatte a Roma hanno la loro importanza ma ancora c’è tanto da fare; non parteciperò mai alla costituzione di un quarto polo statale, perché significherebbe cancellare la Kore, tentativi che tanti hanno intrapreso per cancellarci”. Cataldo Salerno sposta l’attenzione su quanto sta avvenendo in questi giorni con una campagna elettorale che butta fango sull’università. “Prima di tutto voglio sottolineare che il Consiglio di Amministrazione della Kore è formato per la maggior parte da rappresentanti del centrodestra, e sono personaggi di primo piano sotto tutti i punti di vista – dichiara Cataldo Salerno – Il professor Moceri capisce benissimo che se manca la Kore, mancherebbe anche l’Ersu di cui è presidente. Attaccare i professori, che dicono essere quelli rifiutati da altre università, gli studenti, dire che le lauree sono facili, che l’Università Kore è una bottega di clienti è un insulto all’impegno di persone e di una struttura che è stata valutata positivamente da esperti provenienti dalle migliori università italiani, oltre ad avere prestigio anche in altre università straniere. Ci sono stati studenti che per “la laurea specialistica” alla Bocconi e alla Cattolica hanno avuto assegnati tutti e 180 i crediti. Poi vorrei chiudere con una domanda: Se ad Enna mancasse l’Università cosa le resterebbe?“. Salerno invita tutti a difendere l’Università che qualche altra provincia vorrebbe scippare.