Leonforte. PD chiede a Commissione garanzia provvedimenti su Lumia e Crocetta

Leonforte. Una lettera è stata inviata da Nino Di Naso, coordinatore del circolo territoriale PD leonfortese a tutte le massime cariche che rappresentano il partito sia a livello nazionale che regionale, oltre alla Commissione nazionale di garanzia. Nella missiva viene specificato di avere aspettato la fine della campagna elettorale per le amministrative del comune di Enna, unico capoluogo siciliano dove ancora una volta il PD stravince eleggendo a sindaco il proprio candidato.
La lettera spiega nella motivazione che coloro che credono che la politica sia fatta di idee, principi e valori condivisi, come tali essi vanno spesi e difesi dentro una campagna elettorale; ed inizia con la citazione dell’on Bersani, all’Assemblea nazionale del 21-22 maggio 2010, “Il buon nome del Partito resta un patrimonio collettivo che se viene impoverito in un luogo viene impoverito per tutti”.
Nello specifico Di Naso scrive: “Portiamo a conoscenza delle figure istituzionali in indirizzo il modo con cui il sen. Lumia e l’on. Crocetta, eletti e rappresentanti del Partito Democratico, hanno smentito pubblicamente i sopracitati valori nonché le parole dello stesso On. Bersani.
Il sen. Lumia e l’on. Crocetta sono venuti a comiziare a Leonforte, parlando dell’Acqua, un bene di tutti, senza coinvolgere il Circolo PD di Leonforte, il Sindaco e la Giunta del PD, (vogliamo ricordare che Leonforte è una cittadina con una grande tradizione di centro-sinistra. Alcuni dati recenti: alle Amministrative del 2008 il PD ha avuto il 53,65 % dei consensi; alle Europee del 2009 l’On. Crocetta ha ottenuto 450 voti su 1.663 andati al PD). Non solo, il sen. Lumia e l’on. Crocetta hanno comiziato insieme ad un noto sostenitore della catastrofica Giunta Provinciale di centro-destra (non è il centro-destra che vuole privatizzare l’acqua?), dunque avversario politico del PD, nonché organizzatore del comizio.
Ancora, il sen. Lumia e l’on. Crocetta, due onorevoli del PD che rappresentano il nostro territorio, hanno strumentalizzato il tema dell’acqua come bene pubblico per perpetrare l’ennesimo tentativo di destabilizzazione ed indebolimento del PD della provincia di Enna, lasciando disorientata e sbigottita la base del partito e l’intera cittadinanza.
Ci hanno ferito i contenuti accusatori e diffamatori di quel Comizio, estesi all’intera classe dirigente del PD di Leonforte e quindi all’intero circolo quale base elettiva dei propri dirigenti. Da un lato venivamo accusati di essere contigui alla mafia, di gestire il potere in modo clientelare ed affaristico (screditando l’intero patrimonio politico di centro-sinistra costruito nel tempo), dall’altro si spendevano parole di indulgenza morale verso il Governatore Lombardo, minimizzando sulle recenti accuse di contiguità con Cosa Nostra che lo hanno coinvolto ed assolvendolo anzitempo.
Per tali ragioni ci sentiamo: offesi nelle nostre singole individualità di dirigenti e cittadini onesti, indignati per la spregiudicatezza di essere stati attaccati pubblicamente dai nostri rappresentanti politici.
Pertanto, nell’interesse supremo del PD e per evitare che il Partito continui ad essere umiliato, indebolito ed attaccato dal suo interno, con l’inevitabile disorientamento del nostro elettorato, che comincia a non capirci, chiediamo al Segretario Nazionale, al Segretario Regionale ed al Segretario Provinciale di intervenire con decisione perché finisca questa logorante lotta interna.
Agli organi di Partito preposti chiediamo, inoltre, di ristabilire, con assoluta fermezza, quei principi unitari di condivisione collettiva e responsabile e di adottare, urgentemente, provvedimenti risoluti e chiari verso chi non rispetta i sopracitati principi”.