Enna. Si celebra quest’oggi la ricorrenza del Sacro Cuore di Gesù, festa molto sentita dai fedeli ennesi che per l’intera giornata prenderanno parte alle celebrazioni nella chiesa Santa Maria del Popolo dove ha sede la confraternita del Cuore di Gesù che si fregia dell’onore di organizzare l’omonima festa.
Lo sparo dei colpi a cannone poco fa ha annunciato agli ennesi la giornata di festa, mentre alle 8 verrà celebrata la prima messa a cui seguirà un’altra celebrazione alle ore 9,30; alle 11,30, invece, verrà celebrata dal vicario foraneo mons. Francesco Petralia la santa messa solenne che sarà animata dalla corale “San Giuseppe” di Enna. Nel pomeriggio il clou della festa con la messa dei confrati alle 17 che anticiperà l’inizio della processione in programma per le 18,30; partendo dalla chiesa Santa Maria del Popolo i confrati porteranno a spalla il simulacro del Sacro Cuore di Gesù attraversando le vie Colombaia, Firenze, Catania, Palermo, Trieste, piazza Giovanni XXIII, via Legnano e via Roma per poi giungere al Duomo dove verrà celebrata la liturgia eucaristica. Ma quest’anno ci sarà una novità o forse è meglio dire una “protesta” da parte della confraternita che al ritorno dal Duomo sosterà dinanzi al Comune per un minuto ed in silenzio contro la decisione di cambiare la denominazione di piazza Santa Maria del Popolo in piazza Vetri, una decisione non gradita ai residenti, ma anche alla confraternita che nel nome di Santa Maria del Popolo si identifica sia affettivamente che religiosamente e storicamente. Per questo motivo ci sarà un minuto di silenzio dinanzi al Comune. La processione di ritorno passerà per via Roma, via Vittorio Emanuele, via Catania, via Ragusa, via Firenze e via Colombaia. A chiudere i festeggiamenti lo spettacolo musicale con il “Rebel Folk” organizzato dalla confraternita del Sacro Cuore di Gesù guidata dal rettore Fabio Garofalo.
William Savoca