Enna. Domani mattina i sindaci dei comuni dell’ennese, ma lo stesso avverrà nelle altre province, si raduneranno davanti la Prefettura in piazza Garibaldi per protestare contro le ristrettezze finanziarie in cui sono costretti a vivere. Un condizionamento finanziario che non lascia spazi alle attività delle amministrazioni comunali, le quali sono in grande difficoltà e con pochi spazi in cui operare. A decidere questa forma di protesta dei sindaci è stato il direttivo regionale dell’Anci, nella sua ultima riunione, quella di giovedì. Anche i presidenti della Province regionali hanno manifestato per le condizioni economiche deficitarie. A questo proposito l’assessore regionale per le Autonomie locali e la Funzione pubblica, Caterina Chinnici, ha ricevuto il presidente dell’Unione regionale delle province siciliane, Giovanni Avanti e il presidente della Provincia di Enna, Giuseppe Monaco, in rappresentanza di tutti gli amministratori provinciali della Sicilia. Al centro dell’incontro l’attuale situazione economica delle nove Province regionali, alla luce dei tagli previsti dalla manovra del governo nazionale. Giovanni Avanti, che è anche presidente della Provincia di Palermo, ha elencato le problematiche comuni delle nove amministrazioni, chiedendo all’assessore Chinnici di farsi portavoce presso il governo regionale, e il presidente Raffaele Lombardo in particolare, delle istanze che provengono dagli organismi intermedi, organizzando una riunione con tutti i presidenti a palazzo d’Orleans in modo da poter discutere su argomenti che per le amministrazioni sono di notevole importanza. L’assessore Chinnici ha chiesto alla delegazione una relazione sulle tematiche evidenziate ed ha assicurato, nell’ambito di un rapporto di collaborazione costruttivo, il proprio impegno per cercare di risolvere i problemi che lamentano le Province.