Enna. Si sveglia l’Udc dopo anni di torpore e dopo la batosta rimediata nel corso delle ultime elezioni amministrative, specie nel capoluogo. I due assessori provinciali (Lantieri e Litteri) rischiano di uscire dalla giunta provinciale a seguito della rimodulazione ed all’interno del consiglio provinciale i tre consiglieri (Comito,Granata e Nicastro) viaggiano a vista ognuno per conto proprio. Ora una lettera è stata inviata al segretario regionale dell’ Udc, on.le Saverio Romano e al commissario provinciale on.le Giuseppe Drago, da parte di un nutrito gruppo di rappresentanti politici e amministratori locali della zona nord della provincia, i quali hanno richiesto, in tempi brevi , un incontro per una verifica politica al fine di rilanciare l’ attività del partito.L’ incontro è richiesto,inoltre, anche alla luce del richiamo ad un maggiore impegno politico espresso recentemente dall’on.le Casini durante un incontro a Palermo. Secondo i firmatari occorre una più incisiva azione politica da parte di chi ha responsabilità politiche, per creare prospettive certe di sviluppo e di organizzazione per il partito non soltanto determinano apprezzamento da parte di tutti gli iscritti e non ma promuovono consenso utile e necessario per far crescere, rafforzare e radicare territorialmente l’ Udc. Nella lettera si evidenziano i risultati positivi che il partito conquistò nella passate elezioni provinciali, un dato politico che oggi è in controtendenza così come emerge dal risultato negativo delle amministrative di Enna, nonostante alcuni esponenti politici di rilievo rivestono cariche di primaria importanza nello specifico due assessori provinciali, di cui uno vice presidente della provincia. Nella nota, inoltre, si evidenzia ancora come in alcuni comuni dove si è votato per il rinnovo delle amministrazioni comunali la scelta locale di mettere in campo espressioni della società civile insieme ad esponenti politici è stata vincente, permettendo al partito rappresentanza politica a più livelli. L’incontro, che attraverso la lettera si richiede al segretario regionale, ha lo scopo di analizzare non soltanto il risultato politico impietoso di Enna delle ultime elezioni ma anche il ruolo della rappresentanza politica con particolare riferimento alla zona nord della provincia.