Enna. Mancano appena 24 ore all’insediamento del nuovo consiglio comunale con tutte le procedure del caso visto che ci sarà il giuramento del sindaco e dei trenta consiglieri , quindi la elezione del presidente e del vice presidente del consiglio, che sicuramente provocheranno dei movimenti e degli accordi tra i vari partiti. A presiedere la seduta sarà il consigliere del PD, Enrico Vetri, in quanto il più anziano per voti, avendo riportato 409 voti e non è detto che possa essere lui l’eletto a presidente del consiglio, non dimenticando che il centrosinistra con i suoi 18 consiglieri vanta la maggioranza assoluta, così come vice presidente potrebbe essere Salvo Di Mattia tenuto conto che la lista “Enna Libera”, pur non avendo firmato alcun accordo, ha votato e fatto votare al ballottaggio Paolo Garofalo. Intanto i gruppi consiliari si stanno muovendo per eleggere i loro capigruppo ed i primi a muoversi sono stati i tre consiglieri della lista “Enna Libera” che fa capo a Pdl Sicilia. Lunedì sera si sono riuniti l’onorevole Ugo Grimaldi, l’avvocato Giovanni Palermo ed i tre consiglieri eletti Roberto Falciglia, Salvo Di Mattia e Rosario Vasapollo. ll’unanimità è stato eletto proprio Rosario Vasapollo, che ha già maturato una certa esperienza, avendo partecipato alla scorsa legislatura.
Per quanto riguarda il Pd pare che tutti i consiglieri eletti rappresenteranno questo partito, quindi non ci saranno consiglieri del PD (9) Primavera Democratica (6) e Sicilia Democratica (3), ma tutti saranno sotto l’egida del Partito Democratico. Tutto questo è stato detto nel corso dell’assemblea cittadina per evitare che possano sorgere dei conflitti di competenza e la nascita di tre capigruppo ed evitare altre pretese. Per quanto riguarda gli altri partiti che saranno presenti in consiglio per l’MpA il capogruppo potrebbe essere Paolo Gloria, consigliere uscente, mentre Palermo e Scillia sono alle prime armi. Più complessa la situazione in seno al PdL dove gli eletti (Ferrari, Cardaci e Messina) sono tutti esperienti ed abbastanza attivi in campo politico. Nelle file della lista “Enna al centro” è probabile che capogruppo venga eletto Giovanni Contino, che, nella precedente legislatura, ha svolto per un certo periodo l’incarico di presidente del consiglio, e con una maggiore esperienza rispetto a Maurizio Bruno e Maurizio Di Pietro.