Esposta al Duomo al Patrona di Enna

Il popolo di Enna ha salutato ieri il simulacro della Patrona di Enna esposto sull’altare al termine della solenne esposizione che ha visto mons. Francesco Petralia, il rettore Mimmo Valvo ed i confrati di Maria Ss della Visitazione traslare il simulacro della Madonna dalla cappella votiva all’altare maggiore.
Sono stati momenti davvero commoventi quelli che hanno accompagnato l’esposizione della Madonna attesa da oltre un migliaio di fedeli che si sono recati al Duomo per assistere a questo primo appuntamento in occasione dei festeggiamenti della Patrona di Enna che ricorrono il 2 luglio.
Due ali di folla hanno scortato all’interno del Duomo il simulacro della Madonna che è stato accolto dall’invocazione dei confrati in tipico dialetto ennese che è riecheggiato all’interno del Duomo provocando emozionanti sensazioni a chi ha potuto assistere all’evento; il simulacro della Vergine Santa, portato a spalla su una piccola navetta dai confrati a piedi nudi e caratterizzati dalla tipica tunica merlettata e dal fazzoletto di colore celeste, ha prima attraversato la navata laterale e poi quella centrale dove è stato possibile, durante il passaggio della Madre Celeste, scorgere l’emozione e la commozione dei fedeli che non si sono fatti scoraggiare dalla immensa folla restando in chiesa sino a quando la Madonna è stata elevata agli onori dell’altare.
In questi giorni il Duomo diventerà il fulcro della festa e la meta dei tanti fedeli e devoti che porteranno il loro saluto e le loro preghiere alla Patrona.
Intanto dopo aver esposto il simulacro della Madonna le celebrazioni continueranno con la veglia mariana di questa sera, alle 21,30, anticipata dalla messa delle 20, mentre domani, 1 luglio, alle 20 il vescovo mons. Michele Pennisi presiederà il vespri solenni; nel primo pomeriggio, invece, per le vie della città ci saranno dei piccoli concerti ad opera delle bande musicali. Una vigilia intensa che precederà il giorno piu’ atteso dagli ennesi, il 2 Luglio

Massimo Colajanni