Carabinieri Enna. Un arresto e tre deferiti per droga, altri per guida sotto influenza stupefacenti e alcol

Enna. Tratto in arresto S. P., nicosiano di 21 anni, celibe, operaio, per “detenzione di sostanza stupefacente a fini di spaccio in concorso”. Una pattuglia della stazione cc di Leonforte, ha notato l’arrestato, che alla vista dei militari gettava dall’auto su cui viaggiava in compagnia di tre amici alcuni involucri in plastica. I carabinieri fermata l’auto e recuperate le bustine hanno constato che le stesse contenevano “marjuana”. Le successive perquisizioni hanno permesso di rinvenire, altri involucri simili, tra cui uno nascosto negli slip del soggetto, contenenti anch’essi “marjuana” per un totale di gr. 28. La sostanza è stata posta sotto sequestro ed inviata al laboratorio analisi stupefacenti del comando provinciale di Enna per le analisi tecniche. Il giovane su disposizione dell’autorità giudiziaria è stato posto agli arresti domiciliari. Contemporaneamente per lo stesso reato sono stati deferiti in stato di libertà altri tre giovani: T. A., nicosiano di 27 anni, celibe, operaio, censurato; V. A., leonfortese di 20 anni, celibe, disoccupato e L.B. R., nicosiano di 21 anni, celibe, operaio.
Sono stati deferiti in stato di libertà: R. V., nissorino di 28 anni, celibe, disoccupato, per “guida sotto l’influenza di sostanze stupefacenti”, lo stesso è stato colto alla guida di un’autovettura in evidente stato di alterazione, a seguito di accertamenti sanitari, effettuati presso l’ospedale di Leonforte, è risultato positivo a “morfina” e “metadone”; B. S., ennese, di 20 anni, celibe, muratore, per “guida sotto l’influenza dell’alcol”, è stato colto alla guida di un’auto con un tasso alcolemico superiore di oltre 3 volte il limite consentito; M. A., leonfortese di 30 anni, coniugato, muratore, per “guida sotto l’influenza dell’alcol”, colto alla guida di un’auto con un tasso alcolemico superiore di oltre 4 volte il limite consentito; infine, P. S., di Calascibetta, di 39 anni, separata, casalinga, per “sottrazione cose sottoposte sequestro”. La donna circolava arbitrariamente con ciclomotore che le era stato dato in custodia poiché sequestrato.