Provincia Enna. Consultazioni del Presidente Monaco: Azzeramento Giunta?

Enna. Tempo di consultazioni per il presidente della Provincia regionale, Pippo Monaco, in una fase che precede la rimodulazione della giunta provinciale, dopo le dimissioni dei due assessori del PdL, Dario Cardaci e Fabrizio Tudisco, e la posizione incerta dei due rappresentanti dell’Udc. Già ieri ha incontrato i rappresentanti del PdL, questa mattina dovrebbe incontrare i tre consiglieri dell’Udc, che rappresentano tre anime diverse del partito, infatti, Comito appartiene alla corrente di Calogero Lo Giudice, ex presidente della Regione; è il consigliere che segue le vicende assieme al commissario Giuseppe Drago, Nicastro sostiene l’assessore Luisa Lantieri, che è poi quella che l’ha portato all’Udc, mentre il terzo Lorenzo Granata è “il picconatore” del consiglio provinciale assieme a Sergio Malfitano del PdL Sicilia, ma è quello che è stato coerente in quanto ha chiesto al presidente Monaco da sempre l’azzeramento della giunta e dei posti di sottogoverno ed una nuova programmazione. E pare che il presidente Monaco voglia fare proprio questo: riproporre una nuova programmazione che parte da una giunta rinnovata del tutto e l’azzeramento del sottogoverno. E’ chiaro che questa progettazione non troverà consensi nelle file del MpA ed in una parte dell’Udc abbarbicati come sono ai posti che contano, quindi, sicuramente faranno resistenza e cercheranno di non far cambiare niente, preferendo la sola sostituzione degli assessori che si sono dimessi. Per venerdì pomeriggio è previsto l’incontro dei partiti della maggioranza dove si dovrà affrontare questo delicato argomento e dove può succedere di tutto, anche se il presidente della Provincia sembra essere determinato a seguire questa rivoluzione per cercare di mettere ordine in una vicenda che è sempre vissuta in maniera caotica, dove a prevalere sono stati gli interessi di parte. Intanto Monaco ha ricevuto i consensi dei cinque consiglieri del PdL e dei tre del gruppo federato, ora resta convincere l’Udc e l’Mpa, ma sarà sicuramente un’operazione molto difficile da portare a compimento.Tutto sicuramente dipende dalla voglia di cambiare registro ed in questo senso il presidente Monaco ha la possibilità e l’autonomia per fare quello che è necessario.