Cominciano ad essere troppi gli incendi ad Enna e Pergusa

Enna. Nel giro di una settimana si sono verificati degli incendi ad Enna ed in periferia di natura dolosa, e tra l’altro quelli verificatisi nella via delle Olimpiadi ed in contrada Pollicarini, grazie all’attività delle persone, abitanti nella zona, si sono ridotti notevolmente i danni, ma quel che è di più sono stati avvistati i piromani, purtroppo non è stato possibile identificarli perché sino riusciti a scappare. L’incendio della zona Pollicarini, traversa C, è avvenuto alle 14, così come ci ha riferito lo scultore Mario Termini, che si è sviluppato in pochi minuti, tra l’altro qualcuno pare che abbia visto il piromane dare fuoco in punti diversi. Sono stati i cittadini, abitanti della zona, ad allertare i vigili del fuoco del comando provinciale, le squadre antincendio della Forestale e la Protezione Civile. Gli interventi sono stati rapidi ed efficaci, salvando dal rogo le abitazioni. Le fiamme erano alte più di 20 metri ed hanno distrutto il lavoro di 15 anni, fatto da privati cittadini che con il verde hanno reso Pergusa, zona di villeggiatura e paesaggisticamente molto bella. E’ chiaro che è venuto a mancare la pulizia delle erbacce e delle sterpaglie, così come prevede una circolare della Prefettura che viene inviata ogni anno alla Provincia regionale, ai comuni, all’Anas, ma difficilmente ha effetti concreti perché si trascura sempre la pulizia delle strade e le sterpaglie sono il punto focale degli incendi dolosi. L’incendio del bivio Misericordia, quello di martedì a Pollicarini ed in via Delle Olimpiadi sono dolosi e sono fatti da persone che anche negli anni passati hanno distrutto le pendici di Enna, solo che i posti di avvistamento della Protezione Civile, li hanno spinti a cercare altre zone per soddisfare questo turpe desiderio di dare fuoco a tutto quello che capita, noncuranti dei danni che si possono provocare all’ambiente ed alle persone; martedì è capitato ad Enna bassa e Pergusa, ieri sera sotto la parallela al viale Diaz, ma siamo convinti che la loro opera distruttrice continuerà in questo periodo estivo.