Prefettura Enna: Progetto “Museo diffuso”

Enna. Sarà presentato martedì prossimo, nella sala riunioni della Prefettura, il progetto “Museo Diffuso”, che prevede la valorizzazione dei beni di proprietà del Fondo Edifici del Culto (Fec) della provincia ennese. Il Fec, attraverso le Prefetture provvede con i proventi del proprio patrimonio e con un contributo annuale dello Stato alla conservazione, reatsauro tutela e valorizzazione degli edifici di culto in proprietà.
“Il Museo diffuso – dichiara il prefetto Giuliana Perrotta – è un progetto, che si intende attuare al fine di far conoscere e valorizzare i luoghi sacri e le opere artistiche che appartengono al Fondo Edifici di Culto del Ministero dell’Interno, andando a collegarli fra loro in un ideale percorso mussale. Tutto questo è anche un modo per fare accrescere nei giovani e nella collettività ennese la coscienza del vasto patrimonio culturale che ha nella storia, nella lingua parlata e/o scritta, nella tradizione canoro- musicale, nell’architettura, nelle espressioni figurative in genere l’immagine della propria identità comunitaria”.
La forma del “Museo diffuso” si concretizza con un allestimento “non tradizionale” permanente composto dai Beni del Fec, basato su testimonianze, filmati, documenti riprodotti in uno spazio interattivo ed una serie di punti di interesse, sparsi nella città, che i visitatori possono riscoprire, costruendosi percorsi personalizzati per rivivere quei fatti e quella storia. Per quanto riguarda il patrimonio del Fec,in provincia di Enna, c’è da sottolineare che sono 21 gioielli artistici dislocati presso le Diocesi di Nicosia e Piazza Armerina e nei comuni di Enna, Aidone, Barrafranca, Cerami, Nicosia, Piazza Armerina, Pietraperzia e Regalbuto. Il programma prevede alle 10 il saluto delle Autorità provinciali e comunali, quindi l’apertura dei lavori con la trattazione del tema “Il patrimonio Fec:dall’abbandono alla valorizzazione; sette anni di interventi sul patrimonio Fec di Enna; la nuova frontiera del recupero:il Museo Diffuso, a seguire il dibattito.