Enna. Visibilmente depresso per avere perso il lavoro ma anche per problemi affettivi, un giovane ennese, 27 anni, martedì scorso, è stato denunziato dagli agenti della sezione volanti e della Digos della Questura per violenza sessuale e per danneggiamenti nei confronti di un locale pubblico. Il giovane era entrato in un bar del centro storico, aveva chiesto un bicchiere di latte, quindi, un bicchiere di acqua, contestando il fatto che il bicchiere di acqua la cassiera non lo voleva far pagare. Improvvisamente il giovane usciva dal bar, si portava alla vicina fermata degli autobus in via Sant’Agata, dove c’era una giovane signora in attesa, e, senza alcun motivo andava con violenza a toccare il sedere della signora, la quale reagiva dandogli uno schiaffo. Il giovane tornava al bar, ed improvvisamente incominciava a buttare tutti gli oggetti che si trovano sul bancone, senza un apparente motivo, poi tranquillamente, come se niente fosse successo, si sedeva ad un tavolino ed incominciava a parlare con un cliente. Veniva allertato il 113 e sul posto si presentavano gli agenti della Questura, ai quali veniva raccontato quanto avvenuto. La signora, che si presentava in uno stato ansioso, ed il giovane veniva trasportato al pronto soccorso con prognosi di un giorno per la prima e un controllo più accurato per il protagonista di questa vicenda. Veniva allertato un parente del giovane, il quale raccontava che da qualche tempo lo stesso era vittima di disturbi psichici perché aveva perso il lavoro ed aveva perduto anche la fidanzata, e si trovava in cura presso il suo medico di fiducia. Ovviamente dato l’episodio del bar e quello della fermata dell’autobus, il giovane è stato denunziato, a piede libero, per violenza sessuale e per danneggiamenti in un locale pubblico.