Enna: Soprintendenza declassata

Enna. E’ stata un’interrogazione al Presidente della Regione, Raffaele Lombardo, e all’Assessore Regionale ai Beni Culturali, Gaetano Armao, da parte del deputato del PdL Vincenzo Vinciullo, a far conoscere che alcune Soprintendenze ai Beni Culturali sono state declassate nella seconda fascia e tra quelle declassate vi sono Siracusa ed Enna, mentre nella prima fascia si trovano le tre grandi città Palermo, Messina e Catania, che poi sono quelle politicamente più forti, ma probabilmente culturalmente più deboli. Vincenzo Picciullo, ovviamente, ha contestato l’ingiustificato declassamento della Sovrintendenza di Siracusa e nessuno dei quattro deputati ennesi ha contestato il declassamento della Soprintendenza di Enna, proprio alla vigilia dell’avvenimento culturale mondiale della primavera 2011, quale il rientro in patria della Venere di Morgantina. Il Governo Regionale, a detta dell’onorevole Vinciullo, “con i soliti metodi antidemocratici che lo contraddistinguono e senza consultare né il parlamento né le commissioni parlamentari referenti, ha deciso di varare la riforma delle Sovrintendenze Siciliane suddividendo le Sovrintendenze in due fasce e mettendo nella prima quelle di Palermo, Messina e Catania e, nella seconda, Siracusa, Agrigento, Ragusa, Enna, Caltanissetta e Trapani. Il parlamentare del Pdl lo ritiene un ignobile provvedimento, non tenendo conto che Siracusa, è la città più antica del Mediterraneo, la cui fondazione, certa e documentata, è precedente perfino a quella della Città di Roma, per secoli, è stata la Capitale della Magna Grecia, che ha dominato, non solo la Sicilia, ma tutto l’Adriatico, le stesse considerazioni, anche se leggermente inferiori sul piano storico-culturale, si potrebbero fare per la provincia di Enna con i suoi 29 siti archeologici, con la storia che la poneva anticamente a battere moneta, con la zona archeologica di Morgantina, con la villa romana del Casale, patrimonio universale dell’Unesco, con il Castello di Lombardia e la Rocca di Cerere, con i capannicoli, con il lago Pergusa ed il Ratto di Proserpina. “Evidentemente – osserva il deputato Vinciullo – il Governo Regionale è assolutamente all’oscuro di questa storia millenaria”, probabilmente si tratta di fare operazioni oscure sulla sistemazione o meno di qualche funzionario. Intanto pare che con questo declassamento in seconda fascia, l’attuale Soprintendente, Beatrice Basile, possa essere trasferita.