Enna. È finita l’attesa dei fedeli ennesi che finalmente oggi potranno salutare Maria Santissima di Valverde esposta solennemente alle 19 presso l’omonimo Santuario. Venti giorni dopo l’inizio delle celebrazioni quest’oggi il rettore della confraternita Maria S.s. di Valverde, Mario Cascio, mons. Francesco Petralia ed i confrati procederanno ad esporre la Madonna di Valverde che verrà traslata dalla cappella all’altare maggiore. Attesa, devozione, tradizione e secoli di storia portano a questo primo appuntamento in occasione dei festeggiamenti in onore di quella che fu la Patrona del popolo ennese fino al 1412.
Già dalle prime ore del pomeriggio il Santuario di Valverde sarà meta di tanti fedeli e devoti alla Madonna che potrà finalmente essere vista dagli ennesi in tutto il suo splendore; per molti, infatti, il simulacro della Madonna di Valverde rappresenta la tipica madre con in braccio il suo figlio creando così quei giusti sentimenti verso la Vergine Santa.
Come detto alle 19 il rettore Mario Cascio e mons. Petralia apriranno il quadro che tiene chiusa la cappella, dopo di che i confrati porteranno a spalla, su di una navetta, il simulacro della Madonna all’interno della chiesa per poi riporlo sull’altare maggiore dove resterà fino al 5 settembre con l’importante parentesi del 29 agosto quando verrà portata a spalla su di un fercolo per le vie cittadine.
All’importante appuntamento religioso seguirà la degustazione di prodotti tipici all’esterno della chiesa e a cura della confraternita di Valverde così come lo spettacolo teatrale, alle 21,30, che vedrà salire sul palco la compagnia de “I Guitti” che presenterà la commedia “Le tre Marie”.
Da domani, e fino a venerdì, invece ogni sera alle 20 verrà celebrata una messa dedicata. Si parte con la messa dedicata al Volontariato e alla Sofferenza con la partecipazione di diverse associazioni che operano sul campo oltre agli ammalati. Martedì verrà celebrata la messa per le famiglie che riceveranno così la benedizione; mercoledì messa dei procuratori; giovedì per le missioni e venerdì messa dei giovani; a seguire ci sarà uno spettacolo musicale. Il programma religioso continuerà sabato mattina con la rituale messa delle “verginelle” (a cui è legato l’episodio della nascita del cristianesimo ad Enna), la messa alle 19 e a seguire i Vespri solenni che anticipano il gran giorno della festa di domenica prossima.
“Per noi confrati è un giorno speciale” spiega il rettore Mario Cascio: “Abbiamo l’occasione di salutare la nostra Madre Celeste che con devozione ed amore veneriamo solennemente. La storia intorno a questa festa, che è di tutta la città, testimonia che intorno alla Madonna di Valverde c’è un grande sentimento. Da Valverde, infatti, è nato il cristianesimo ad Enna ad opera di San Pancrazio e l’augurio – conclude Cascio – è che la città sia sempre vicina a questa festa”.
William Savoca