Villapriolo: Festa dedicata al Crocifisso

Villapriolo. Si svolgerà domani la secolare festa dedicata al Crocifisso, per la quale il Comitato cittadino presieduto da don Salvatore Bevacqua ha messo in moto da mesi la macchina organizzativa dell’evento. Un impegno, quello del Comitato, come ogni anno, per offrire alla cittadinanza una festa ricca di avvenimenti religiosi e civili in onore del Crocifisso. All’organizzazione hanno collaborato anche l’assessore al turismo, Mimmo Russo, e il Consiglio di quartiere. “Al simulacro ligneo –ricorda l’assessore Russo-, maestoso simbolo religioso, la comunità villapriolese conferisce da sempre un valore di intensa spiritualità cristiana, al di sopra di qualsiasi contenuto legato all’atavica tradizione etno-antropologica”. La splendida statua fu donata, dopo la distruzione del vecchio crocifisso che si trovava all’interno della vecchia chiesa crollata a causa del terremoto del 1908, da un certo Mingiolino detto “Miuzzu”, il quale, come ricordano gli anziani, per pagarla, vendette l’unico bene che aveva: un appezzamento di terra. La festa è già entrata nel vivo da alcuni giorni, infatti è iniziata il 20 con il Triduo e una fiaccolata che, partita dall’ingresso del paese dove è stato eretto un monumento a San Pio da Petrelcina, ha attreversato tutto il paese e si è conclusa ai piedi del calvario con la benedizione di don Bevacqua. Per oggi pomeriggio sono previsti il Vespro solenne e vari spettacoli in piazza La Furia. Domani mattina, come da antica tradizione, la piccola comunità si sveglierà alle 7 con il suono di campane a festa e lo sparo dei mortaretti; a partire dalle 9,30, la banda musicale, invece, impreziosirà la festa con le sue marce. In serata, dopo la Messa solenne, delle ore 19, il fercolo del Crocifisso verrà condotto in processione, alla quale parteciperà anche il sindaco, Gabriele Zaffora. In tarda serata è previsto un concerto musicale con l’orchestra “Tributo a Renzo Arbore” al quale parteciperà Pasqualino Maione, giovane concorrente della nota trasmissione “Amici” di Maria De Filippi.
Pietro Lisacchi