Enna. Questa mattina, con inizio alle 9, gli uffici dell’Ente Autodromo di Pergusa saranno in piena attività perché ci sarà da espletare la gara di appalto per la sistemazione e bitumazione della pista automobilistica, alla quale si sono presentate ben 204 imprese edili, una montagna di buste e di proposte che dovranno essere valutate con grande attenzione, perché in questo caso le differenze sono di millesimi e questo potrebbe provocare ricorsi e contro ricorsi con la conseguenza di ritardare l’esecuzione dei lavori. L’importo dei lavori è di appena 80 mila euro e la presenza di 204 ditte testimonia la crisi che sta attraversando il settore edile . I lavori per il circuito sono veramente importanti, perché ultimata la bitumazione, che potrebbe avvenire, entro il 15 settembre, si potrebbe iniziare a parlare di organizzare manifestazione motoristiche e la Csai, massimo organo automobilistico italiano, sta aspettando con ansia che Pergusa dia il via libera per poter assegnare almeno due/tre gare di campionato italiano, il più interessante dei quali ed il più tecnico è sicuramente il campionato italiano di velocità turismo, che a Pergusa ha sempre suscitato entusiasmo. Ma quello che è sicuramente importante è la ripresa delle attività motoristiche, dopo sei anni di quasi assoluto silenzio, in un circuito che è sicuramente tra i più veloci e sicuri d’Italia. Subito dopo la esecuzione dei lavori, il circuito dovrà essere sottoposto a controllo da parte dei tecnici della Csai, tra cui Giorgio Francia, che sul circuito ennese ha disputato tante gare ed ha ottenuto tante vittorie. Sopralluogo necessario per ripristinare la vecchia licenza, che consente al circuito di riprendere l’attività per cui era stato realizzato negli anni’50.