Enna. Il presidente della Provincia, Giuseppe Monaco è l’unico con Fini

Enna. Il presidente della Provincia, Giuseppe Monaco, dopo la nomina della giunta tecnica ed avere scelto la posizione del presidente della Camera, Giancarlo Fini, suo amico personale, rimane sempre più solo all’interno del consiglio provinciale. Infatti, in questo periodo, dove si fanno delle scelte ben precise sul piano politico, Giuseppe Monaco è rimasto solo, visto che il presidente del consiglio provinciale, Massimo Greco, ha aderito alla linea di Berlusconi, e che tra i consiglieri provinciali non c’ è nessuno che proviene da AN, forse l’unico che potrebbe essere dalla sua parte, sarebbe il consigliere Maurizio Abbate, che è stato eletto nella lista “Monaco Presidente”, e sicuramente vicini al presidente Monaco potrebbero essere Dante Ferrari, attualmente consigliere comunale, e qualche altro rappresentante proveniente da AN. La situazione, dunque, non è delle migliori, proprio quando, ultimate le ferie estive, si sta riprendendo l’attività politico-amministrativa perché in consiglio il presidente e la sua giunta sono in netta minoranza, sostenuta soltanto dai consiglieri del MpA, dal gruppo Federato, da Lorenzo Granata dell’Udc, sempre che si incominci a parlare di nuova programmazione, quindi appena 8 consiglieri su 25, quindi difficile poter sperare in un ravvedimento del gruppo del PdL, legato al deputato regionale Edoardo Leanza, e contrario decisamente alla nomina della giunta tecnica provinciale e, quindi, in contrapposizione alla sua linea politica così come sono contrari due dei tre consiglieri provinciali dell’Udc, Comito e Nicastro, anche se l’Udc all’interno del consiglio provinciale ha tre anime, che “navigano” ognuno per conto proprio e con visioni politiche sostanzialmente differenti. Insomma è un consiglio provinciale, sostanzialmente, in stato confusionale, che non riesce ad essere coerente con le sue posizioni politiche, le quali sono diventati delle variabili a seconda delle utilità che arrivano, che avrà un futuro molto nebuloso e questo potrebbe creare degli ostacoli all’attività amministrativa del presidente e della giunta in un momento in cui c’è la necessità di avere un’atmosfera tranquilla per cercare di concretizzare quanto di buono si può fare in favore della collettività ennese, di dare l giusto impulso ai var progetti per migliorare lo sviluppo socio-economico del territorio.