Alleanza per l’Italia su chiusura CUP ASP in provincia di Enna

Enna. Salvatore La Malfa coordinatore provinciale di Alleanza per l’Italia, con una lettera al Presidente della provincia Pippo Monaco, lancia l’allarme sulla paventata chiusura dei CUP nei comuni della provincia di Enna. Il contenuto della lettere: “Ci pervengono notizie che dal 1° di settembre 2010, i centri unici di prenotazione (CUP) , dislocati nei poliambulatori e ospedali del territorio della nostra provincia saranno accorpati nei soli presidi ospedalieri e nella sede centrale dell’ASP di Enna. Sembra, infatti, che il Direttore Generale abbia impartito disposizioni in merito e operato la riduzione dell’orario di lavoro ai lavoratori della cooperativa che gestisce il servizio di prenotazione. Fino ad ora in quelle città della nostra provincia ove insiste un poliambulatorio il cittadino aveva la possibilità di recarsi nello specifico sportello per prenotare esami specialistici e di laboratorio ed effettuare il pagamento del relativo ticket. Con la chiusura dei CUP il cittadino dovrà prima recarsi presso l’ufficio postale per effettuare il pagamento del ticket e successivamente attivare la prenotazione telefonando al numero verde o recarsi al più vicino ospedale o nella sede centrale dell’ASP in viale Diaz. Data la conformazione del nostro territorio siamo certi che Ella capirà i disagi che il povero cittadino dovrà sopportare nel caso in cui ha bisogno di una visita specialistica o di laboratorio, senza voler considerare del resto che in tal modo si mette a rischio anche la già insopportabile situazione occupazionale della provincia di Enna. La nostra speranza è che ciò che abbiamo riferito con la presente sia frutto di una fuga di notizie delle quali però il nostro partito Alleanza per L’Italia ha effettuato opportune verifiche che confermerebbero tale deprecabile situazione che il cittadino si troverebbe a partire dal 1° di settembre. Siamo certi che la S.V. possa intervenire presso l’ASP di Enna per evitare che aumentino i disagi del nostri concittadini costretti da una tale ipotetica situazione e si arrivi a ipotizzare un piano che , pur nel rispetto dei piani organizzativi dell’ASP di Enna, eviti al cittadino di doversi recare a chilometri di distanza per prenotare una visita . In tal senso ci permettiamo di suggerire l’istituzione di un CUP zonale anche nei distretti socio sanitari tenendo conto di un assetto strutturale del territorio, per quei versanti della nostra provincia ove il più vicino ospedale trovasi a più di trenta chilometri di distanza, il che , data la situazione delle nostre strade e dei trasporti allevierebbe i disagi di cui trattasi”.