Bonifica Nissometal di Nissoria

La bonifica della zona dove prima c’era la Nissometal, alla periferia di Nissoria è stata al centro di un incontro, presieduto da Lorenzo Colaleo, responsabile dell’ufficio commissariale delle bonifiche e della tutela delle acque di Enna, Caltanissetta ed Agrigento, al quale hanno partecipato il presidente di AcquaEnna, Franz Bruno, il Rup del procedimento dotto Acampora, il rappresentante della società Treseco che ha vinto la gara di appalto per la bonifica di tutta la zona, che si trova alla periferia di Nissoria, il vice sindaco Armando Glorioso ed il tecnico comunale, geometra Licata. Nel corso dell’incontro è stato posto un problema di una certa rilevanza, quale lo spostamento di un tubo della condotta idrica, che parte da un pozzo comunale che alimenta idricamente Nissoria, mentre i lavori per la fase di cantierabilità proseguono. I partecipanti alla riunione, nel pomeriggio di martedì hanno effettuato un sopralluogo per verificare “de visu” la situazione di questa zona dove si trovano gli ex stabilimenti della Nissometale, un’azienda che lavorava sulle batterie usurate delle auto.
L’Ufficio commissariale delle bonifiche e della tutela delle acque tornerà a riunirsi a settembre con la partecipazione dell’Ato Rifuti, la consociata SiciliAmbiente, il comune di Enna, la Provincia regionale e l’Arpa, con la presenza anche dei funzionari dell’Arra per affrontare il problema del percolato della discarica di Cozzo Vuturo, che pare abbia, a maggio dello scorso anno, inquinato cinque torrenti che portavano l’acqua alla diga Nicoletti. Di questa vicenda se ne sta interessando anche la magistratura perché c’è stata una denunzia da parte di alcuni agricoltori che hanno i terreni lungo il percorso di questi torrenti.