Aidone ricorda il prof. Vincenzo Correnti

Aidone. Venerdì prossimo, alle 17, presso la sede della fondazione Marida Correnti, in via Garibaldi, verrà ricordato, ad un anno dalla sua scomparsa, il suo fondatore e primo presidente, il prof. Vincenzo Correnti, con un evento culturale dal titolo:”Volo sulla storia: dedicato a Vincenzo Correnti”. Alla presenza della moglie Angela Raffiotta Correnti e delle autorità, sarà scoperto un ritratto (olio su tela cm 120 x180) dal forte valore simbolico, realizzato dalla ingegnere e artista Daniela Troina Magrì, nipote e allieva di Correnti, che verrà collocato nella sala consiglio della Fondazione a lui dedicata.
Seguirà una tavola rotonda dal titolo: “Tre A per Aidone: aeronautica, archeologia e arte. Il prof. Vincenzo Correnti per i giovani”. Nato nel 1932 e morto nel 2009, Correnti ha vissuto a Palermo, dove si è laureato in Ingegneria a 22 anni e dove ha svolto, per oltre cinquant’anni, l’attività di ingegnere come docente universitario e come libero professionista. Ha inoltre insegnato Tecnica ed economia dei trasporti aerei e partecipato ai lavori del gruppo di studio del Cnr per i problemi del volo ipersonico ed è stato coordinatore del corso di dottorato di ricerca in Tecnica ed economia dei trasporti dell’università di Palermo fino al 2003. Dal 1968 al 1996, direttore dell’istituto dei trasporti di quella facoltà. Dal 1968 al 1976, membro del Comitato di consulenza per le scienze di Ingegneria e di Architettura del Cnr e, dal 1980 al 1988, direttore del Sottoprogetto 8 del Progetto finalizzato trasporti del Cnr. E’ stato anche componente (1985-1990) del Consiglio superiore dell’Aviazione civile. Nel 1989, Correnti e la moglie Angela Raffiotta, a seguito di un evento luttuoso familiare, la morte precoce dell’unica figlia Marida avvenuta nel 1988, hanno istituito la Fondazione per onorare in modo degno e duraturo la sua memoria. Le azioni della Fondazione sono prevalentemente indirizzate alla promozione della ricerca scientifica e dell’innovazione tecnologica nel settore dei trasporti incentivando le iniziative dei giovani ricercatori dell’intera comunità scientifica.
A. r. p.