UCIIM. L’IRC e il Liceo linguistico di Agira e di Enna

Enna. Documento del Consiglio di presidenza dell’UCIIM sull’insegnamento della religione presso i Licei linguistici di Agira ed Enna: “Per la persona umana è fondamentale l’educazione. L’educazione integrale che curi tutte le dimensioni con particolare valenza per quella religiosa.

La dimensione religiosa va curata ed educata, al fine di far maturare persone libere, coscienti, responsabili e proiettate verso la trascendenza.

Non vi è libertà di scelta senza educazione alla libertà e senza cura di tutte le dimensioni umane.

È un improcrastinabile diritto umano, nonché un diritto personale e legislativo fruire dell’educazione scolastica, dopo quella familiare. Con la legge 53/03 la scuola è “Sistema educativo di istruzione e di formazione”, quindi è finalmente legislativamente riconosciuta la valenza educativa della scuola.

Come si afferma nelle nuove indicazioni dell’insegnamento della religione cattolica del secondo ciclo “l’Irc si colloca nel quadro delle finalità della scuola con una proposta formativa originale e oggettivamente fondata, offerta a tutti coloro che intendano liberamente avvalersene.
L’Irc mira ad arricchire la formazione globale della persona con particolare riferimento agli aspetti spirituali ed etici dell’esistenza, in vista di un efficace inserimento nel mondo civile, professionale e universitario; offre contenuti e strumenti che aiutano lo studente a decifrare il contesto storico, culturale e umano della società italiana ed europea, per una partecipazione attiva e responsabile alla costruzione della convivenza umana”.

In merito alla incresciosa situazione verificatasi in provincia di Enna, per il Liceo linguistico di Agira e di Enna , non è tollerabile che gli alunni non possano, avendolo esplicitamente richiesto, fruire dell’insegnamento della religione cattolica previsto dall’attuale ordinamento.

Così facendo si privano gli alunni di un diritto riconosciuto, di una disciplina regolarmente inserita negli ordinamenti scolastici, della valutazione relativa a questa disciplina, violando anche principi costituzionali.

L’UCIIM è vicina al Liceo linguistico di Agira e di Enna, ai genitori, agli insegnanti e principalmente agli alunni a cui viene negato il diritto ad un fondamentale insegnamento per la loro maturazione globale.

L’UCIIM auspica che la Provincia regionale di Enna provveda, secondo legge, ad effettuare immediatamente la nomina del docente di IRC e che gli organismi preposti vigilino affinché non sia perpetrata una grave ingiustizia verso gli alunni del Liceo linguistico di Agira e di Enna .

L’UCIIM è fiduciosa che tale situazione si risolva al più presto, essendo gli alunni già ad anno scolastico iniziato privati di un insegnamento basilare per la loro vita.

Una burocrazia miope non può mai avere il sopravvento su una lucida logica legislativa”.