Enna: Premio Nicholas Green

Enna. Verranno premiati lunedì, nel corso di una apposita manifestazione, i finalisti del premio “Nicholas Green”, il piccolo americano ucciso sulla Salerno-Reggio Calabria nel 1994 e per il quale la Regione Sicilia, attraverso l’assessorato alla Pubblica Istruzione, ha voluto istituire un premio per ricordarne la sua figura. La premiazione avverrà nell’aula magna del liceo scientifico “Farinato” di Enna alla presenza del Provveditore agli Studi, Matteo Bonfiglio, dei presidi degli istituti provinciali che hanno portato in finale gli studenti e della commissione che ha esaminato i lavori degli studenti.
A loro era stato chiesto di esprimersi su un tema delicato come la donazione degli organi attraverso l’arte pittorica, o lavori grafici o la più naturale espressione letteraria. A partecipare sono stati alunni e studenti di ogni ordine e grado degli istituti scolastici ennesi: “Si tratta di un concorso di grande valenza sociale” ha detto il dirigente dell’ufficio scolastico provinciale, Matteo Bonfiglio, che ha poi spiegato: “È importante inculcare ai ragazzi i veri valori della vita e penso che il sacrificio del piccolo Nicholas Green abbia lanciato un segnale molto importante”. L’uccisione di Green fece molto scalpore così come la decisione dei genitori che diedero il loro assenso per donazione degli organi, una prassi che negli anni ’90 non era molto comune in Italia, ma che contribuì a sensibilizzare molto l’opinione pubblica e a dare uno slancio ad una pratica che da allora si diffuse molto anche in Italia.
William Savoca