Comune Enna. Il presidente della prima Commissione eletto con un solo voto: il suo

Enna. Nota dei Gruppi consiliari al Comune capoluogo di Primavera Democratica, Enna al Centro, MPA, PDL, Indipendente, rispettivamente Paolo Gargaglione, Giovanni Contino, Paolo Gloria, Dante Ferrari e Mario Messina sulla elezione del presidente prima Commissione:
“Venerdì mattina in 1’ commissione consiliare le forze politiche che sostengono il sindaco Garofalo ( PD Bersani, Torre ed Enna Libera ) hanno compiuto l’ennesimo scempio istituzionale.
Infatti, hanno avuto il coraggio di eleggere il presidente della stessa commissione con un solo voto, a votarsi è stato il consigliere Nasonte, a nostra memoria una cosa del genere non era mai successa.
Purtroppo non c’è giorno, consiglio comunale o commissioni consiliari in cui le forze di governo ( PD Bersani, Torre ed Enna Libera ) non perdono occasione per dimostrare con i fatti il loro scarso senso dell’istituzioni.
Le forze di opposizione a cui responsabilmente si è aggiunto il consigliere Fiammetta, coerenti con quanto hanno da sempre sostenuto, e cioè che tutta la vicenda legata all’elezione del Presidente, del Vice presidente del Consiglio e dei presidenti delle commissioni consiliari oltre a mostrare un grosso vulnus politico è viziata da illegittimità normative, pertanto abbiamo ritenuto opportuno non partecipare alle votazioni.
Non siamo disposti neanche minimamente a legittimare questo percorso, tra l’altro la nostra tesi oggi è avvalorata dal parere dato dall’assessorato regionale degli EE.LL e se tale orientamento venisse confermato dal TAR significa che si dovrà azzerare tutto.
E’ stata anche l’occasione per dimostrare con i numeri che in questa commissione non viene rispettato il principio della proporzionalità tanto decantato dal Presidente del Consiglio, infatti su sette componenti ben 5 sono espressione delle opposizioni e solo 2 della maggioranza.
Comunque, prendiamo atto che per il Presidente del Consiglio è più importante rispettare gli accordi pre-elettorali con l’on. Grimaldi, che tenere conto delle indicazioni date dalla quasi maggioranza dei capigruppo consiliari.
Il tutto si è consumato nella totale indifferenza da parte del Sindaco, nonostante fosse stato investito dalla questione in tempo utile”.

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Dichiarazione del Consigliere Francesco Nasonte:

“La mia è stata solo ed esclusivamente una provocazione nei confronti dei Consiglieri che fanno parte della prima commissione e che a causa delle loro beghe non riescono ad eleggere un Presidente.

Mi permetto di ricordare che se la Commissione non risulta composta in tutte le sue parti,  non può adempiere ai propri compiti, pertanto la formazione organizzativa è indispensabile per la funzionalità della stessa.

Al contrario di quanto riportato dai colleghi Consiglieri, tengo a precisare che il mio gesto è stato pensato seriamente e nel rispetto della collettività che rappresentiamo, conosco perfettamente le regole della democrazia e sono consapevole che il Presidente doveva essere nominato dai componenti che rappresentano la maggioranza nella Commissione.

Considerate le difficoltà dei componenti, ed essendo convinto  che trattasi di puro e semplice tatticismo misero, mi sono assunto la responsabilità di questo compito assai pesante, considerato che dovremmo discutere  problemi scottanti quali i regolamenti riguardanti la TARSU e complessivamente dei rifiuti solidi urbani che assillano la città, ed altro ancora.  Forse qualcuno ha pensato di non assumersi la responsabilità di Presiedere la Commissione per non pensare troppo a risolvere questi problemi ? Spero tanto non sia così, perché ciò nonostante dei  colleghi Consiglieri che appartengo alla Commissione ho la convinta opinione che siano tutti degli uomini per bene.

Quando i Consiglieri che fanno parte della Commissione riterranno opportuno assumersi le proprie responsabilità sarò pronto a dimettermi, come già dichiarato al momento della nomina”.