Enna. Un Consiglio provinciale inutile, discussione prioritaria: i parcheggi per i Consiglieri

Enna. Il Consiglio provinciale di giovedì mattina sostanzialmente è stato un Consiglio inutile perché di tutti gli argomenti posti all’ordine del giorno non sono stati trattati, in compenso per più di un’ora i consiglieri provinciali di tutte le forze politiche hanno dissertato sul fatto che, quando i consiglieri vengono ad Enna non riescono a trovare il parcheggio sia all’interno che all’esterno del palazzo della Provincia, e che, quindi bisognerà cercare un rimedio che consenta loro di avere la possibilità di parcheggiare.

Tutti gli altri argomenti dalle mozioni ed interrogazioni, all’equilibro di bilancio, ai debiti fuori bilancio, all’ordine del giorno sulla presenza dell’amianto in provincia, sono passati in seconda linea, anzi il consiglio provinciale è stato aggiornato a giovedì prossimo con gli stessi argomenti. 

Se gli equilibri di bilancio, se i debiti fuori bilancio sono stati portati per la discussione in Consiglio vuol dire che avevano già effettuato tutta la trafila burocratica per cui bisognava solo esaminarli e votarli. Tra i debiti fuori bilancio ve ne era uno che riguardava il pagamento di parcelle ad avvocati esterni per un ammontare di circa 300 mila euro. Ebbene qualche avvocato, dato il ritardo, si sta muovendo per emettere decreto ingiuntivo in modo da recuperare i soldi che gli spettano, avendo atteso per molto tempo il pagamento della parcella. 

Tra gettone di presenza (90 euro) ad ogni consigliere, rimborso al personale presente, rimborso spese agli enti dove alcuni consiglieri sono dipendenti, ai quattro assessori presenti, il costo arriva sino a 6-7 mila euro, un costo pesante della politica nei confronti  di un ente, appunto la Provincia regionale che di soldi ne ha veramente pochi. C’è anche il brutto vezzo al consiglio provinciale che alcuni consiglieri si presentano ad inizio dei lavori, mettono la presenza e poi vanno via. Nella riunione di giovedì i lavori sono iniziati con 21 consiglieri presenti, al momento della sospensione dei lavori, e,quindi all’aggiornamento a giovedì prossimo erano presenti in 17. Probabilmente giovedì prossimo, essendoci da approvare i debiti fuori bilancio che sono troppo e molto consistenti saranno parecchi i consiglieri che preferiranno abbandonare l’aula per non votarli.

 – – –

Questi i 19 punti dell’o.d.g. che dovevano essere trattati:

Consiglio Provinciale in seduta urgente giovedì 30 settembre. Tra i punti all’ordine del giorno la verifica degli equilibri di bilancio.  

Il Consiglio Provinciale è stato convocato in seduta urgente per giovedì 30 Settembre 2010  alle ore 11,00, per trattare il seguente ordine del giorno:
1.  Lettura ed approvazione verbali sedute precedenti;
2. Mozioni, interrogazioni e interpellanze;
3. Sostituzione componente effettivo commissione elettorale di Enna e componente supplente sottocommissione elettorale di Piazza Armerina;
4. Art. 193 D.Lgs.vo 267/2000. Ricognizione stato attuazione dei programmi e verifica di salvaguardia degli equilibri di bilancio. Misure di ripristino del pareggio finanziario e finanziamento debiti fuori bilancio;
5. Riconoscimento debito fuori bilancio relativo alla copertura del disavanzo di bilancio per l’esercizio finanziario 2009 del Consorzio Villa del Casale di Enna – Art.194, comma 1, lett.b) D.Lgs. 267/2000;
6. Riconoscimento debito fuori bilancio ex art. 194 D.Lgs. n. 267/2000 lett. e). Parcelle avvocati esterni;
7. Causa Baiunco Gaetano c/Provincia Regionale di Enna,  Axa Assicurazioni S.p.A., Aurora Assicurazioni S.p.A. Esecuzione sentenza n. 235/09 resa dal Tribunale di Enna – Risarcimento danni per sinistro verificatosi lungo la S.P. n. 72;
8. Riconoscimento debito fuori bilancio scaturente dal mancato pagamento della parcella all’ing. Bonomo Giuseppe dovuta per il collaudo tecnico amministrativo inerente il progetto di sistemazione ed ammodernamento della s.p.82 “S. Barbara -Stazione di Mandarano” in territorio di Centuripe;
9. Riconoscimento debito fuori bilancio scaturente dalle maggiori prestazioni del dipendente Manuli Giuseppe collaboratore tecnico stradale con contratto a tempo determinato;
10. Debito fuori bilancio scaturente dal pagamento di un’indennità pecuniaria dovuta all’Assessorato-Dipartimento BB.CC. e dell’Identità Siciliana a norma dell’ex art. 167 del D.Lgs. 42/2004 come sostituito dall’art. 27 del D.Lgs. 157/2006;
11. Causa civile Provincia Regionale di Enna c/Laudani Fichera Francesca. Esecuzione sentenza n. 25966/09 della Corte suprema di Cassazione. Riconoscimento debito fuori bilancio ascrivibile alla lett. a) dell’art.194 del D.Lgs. n. 267/2000;
12. Causa Cantarella Angelo c/Provincia regionale di Enna. Sinistro lungo la s.p. n.50. Esecuzione sentenza n.26/09 resa dal Giudice di pace di Centuripe. Riconoscimento debito fuori bilancio;
13. Causa La Rocca Francesco c/Provincia regionale di Enna. Esecuzione sentenza n.246/09 del tribunale di Enna. Sinistro lungo la s.p. n. 94. – Riconoscimento debito fuori bilancio;
14. Causa Sole Lucia Olimpia c/Provincia Regionale di Enna. Esecuzione sentenza giudice del Lavoro del Tribunale di Enna n. 267/2010. Riconoscimento debito fuori bilancio ascrivibile alla lett. A) dell’art. 194 del D.Lgs. 267/2000;
15. Debito fuori bilancio scaturente dal mancato pagamento della parcella all’ing. Severino Luigi per i lavori di sistemazione ed ammodernamento lungo la s.p. 20 “Garbata-Sparacollo” in territorio di Gagliano C.to;
16. Debito fuori bilancio scaturente dal mancato pagamento della parcella all’ing. Milici Salvatore per i lavori di sistemazione ed ammodernamento lungo la s.p. n. 34 Gagliano-Troina della S.B. 16 b° 34 – Stazione di Sparacollo nel territorio del Comune di Troina;
17. Debito fuori bilancio scaturente dal mancato pagamento della parcella all’ing. Maggio Michele per i lavori di sistemazione ed ammodernamento lungo la circonvallazione di Gagliano C.to nel territorio del comune di Gagliano C.to;
18. O.d.g. su “Problematiche in ordine alla presenza di amianto in provincia di Enna” presentato dal consigliere provinciale Lupo;
19. O.d.g. su “Valorizzazione Ostello della Gioventù in Pergusa” presentato dai componenti della V Commissione consiliare.

 – – –

Il Presidente del Consiglio provinciale Massimo Greco, così scrive nel suo blog:

L’abolizione delle Province regionali in Sicilia non è così pacifica. Non conosco il progetto del Governatore Lombardo in ordine alla soppressione delle Province regionali e pertanto la prudenza è d’obbligo. Posso però dire che le Regioni a statuto speciale, come la Sicilia, non sono vincolate all’osservanza delle singole disposizioni del Testo Unico degli enti locali, ma devono comunque rispettare il principio autonomistico favorendo la piena realizzazione dell’autonomia degli enti locali. Se poi la riforma annunciata mira solo a cambiare denominazione da Provincia a Consorzio di comuni, allora parliamo di acqua calda e non riassetto istituzionale. Si tratta quindi di valutare in concreto non tanto se le disposizioni annunciate disciplinino in modo diverso le funzioni o i poteri provinciali rispetto all’attuale L.r. n. 9/86, bensì se esse neghino profili da valutare come essenziali per garantire l’autonomia di enti locali costituzionalmente necessari come le province.

Articoli correlati:

I compensi degli Amministratori e Consiglieri della Provincia regionale di Enna