Regalbuto. Respinta proposta del Sindaco di affidare a privati il cimitero comunale

Regalbuto – Ieri sera, nell’aula consiliare del comune di Regalbuto si è riunito il civico consesso per discutere importanti punti , inseriti nell’ordine del giorno da presidente geom. Gianni Meli. Sette in tutti gli argomenti, alcuni dei quali molto importanti, come quello proposto dal Sindaco Gaetano Punzi, riguardante l’inserimento nel piano triennale dello studio di fattibilità dell’ampliamento del cimitero comunale. Ma andiamo con ordine. In premessa la dichiarazione del consigliere Raspanti il quale preannunciava la presentazione di una sfiducia ad un assessore per non aver ottemperato alle proprie dichiarazioni relative al prelevamento dal fondo di riserva in quando il “22 settembre scorso – dichiarava Raspanti – sono state prelevate mille euro per un viaggio del sindaco a Milano senza la firma dell’assessore”. Assenti i due consiglieri del PD (il capogruppo dott. Palamito aveva preannunciato al Presidente l’assenza per motivi personali), i Consiglieri non hanno potuto discutere i primi due punti all’ordine del giorno. Il primo su proposta del PD e dell’API di Regalbuto relativo alla stesura del piano del colore per mancanza appunto dei consiglieri pidiessini, il secondo relativo alla conoscenza del consuntivo dell’attività estiva per l’assenza dell’assessore e vice sindaco Salvatore Cardaci. Si è passati poi alle due interpellanze proposte dai consiglieri Luigi Raspanti, Maria Carmela Romano e Sergio Politi, relative alla paventata chiusura del centro per l’impiego e alla collocazione dei cassonetti per la raccolta dei rifiuti. Nel corso del dibattito il Sindaco e la Giunta comunale hanno dichiarato l’impegno di ottemperare alle proposte emerse sia sul posizionamento dei cassonetti sia sulla realizzazione di quelle opere da realizzare per mantenere a Regalbuto il centro per l’impiego. Poi il punto più importante. L’ampliamento del cimitero comunale. La giunta comunale presentava uno studio di fattibilità nel quale la “ finanza di progetto (o project financing)“ con il quale – in estrema sintesi – si concede in gestione a privati che realizzano a proprie spese le opere urbanistiche, l’area cimiteriale da ampliare in cambio della “gestione e sfruttamento economicamente delle opere realizzate “ tra cappelle, tombe e colombaie oltre al deposito attrezzi ai servizi igienici, locali da adibire a ufficio e locale per il custode.
“ E’ ovvio – è scritto nello studio – che sono determinanti il livello delle tariffe da applicare all’utenza le quali dovranno essere accettate e deliberate dall’amministrazione comunale”. A questo punto la discussione ha preso la piega di un vero e proprio serrato confronto tra chi era favorevole e chi contrario. Se da un lato i consiglieri Croce, Maida, Raspanti, Romano Maria Carmela, Politi, Romano Domenico, Missorici e lo stesso presidente del consiglio Gianni Meli si dichiaravano favorevoli all’ampliamento ma davano parere contrario allo studio di fattibilità “per le speculazioni che si potevano intentare nell’area cimiteriale e che avrebbe provocato l’aumento delle tariffe e dei costi di gestione e affossato le micro imprese edili “, dall’altro i consiglieri Francesco Bivona, Giuseppe Grifò, Vito Cardaci, Federico Paratore e Giuseppe Longo, dichiaravano il loro favore alla realizzazione del progetto. Il punto veniva quindi respinto. Il Sindaco e la Giunta comunale andavano in minoranza con tutti i risvolti politici del caso.
Agostino Vitale

n.d.r.: da notizie assunte ci comunicano che i Consiglieri Luigi Raspanti, Maria Carmela Romano e Sergio Politi hanno già annunciato in Consiglio comunale che la mozione di sfiducia riguarda l’Assessore ing. Antonio Giuseppe Latora, come già risultante dai verbali della seduta del Consiglio comunale. 

Aggiornamento delle ore 18.41: Ricevuta e-mail di diffida da Assessore ing. Antonio Giuseppe Latora

ore 18.52 Sindaco Gaetano Punzi – interpellato – ha confermato quanto sopra esposto!

 

(dal sito del Comune)

Le deleghe dell’Assessore Latora Antonio Giuseppe (Ingegnere):

  • Bilancio e programmazione;
  • Gestione Entrate/Uscite;
  • Patrimonio ed economato;
  • Innovazione, ricerca e sviluppo economico;
  • Politiche comunitarie (ufficio europa);
  • U.R.P.;
  • Tributi;
  • Verifica attuazione Programmi;
  • Federalismo fiscale;
  • Affari Generali e Legali (contensioso);
  • Partecipazioni Azionarie e finanza di progetto;
  • Informatizzazione e rete civica;
  • Rapporti con l’Università e centri di ricerca;

Ci risulta che l’Assessore ing. Latora Antonio Giuseppe, sperando che mantenga per domani la promessa/minaccia di adire le vie legali, abbia già interessato oltre l’Assostampa anche l’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni con la seguente comunicazione/richiesta:

Chiedo cortesemente vengano posti in essere le tutele previste per il caso da leggi, regolamenti codici deontologici.

Chiedo cortesemente inoltre di conoscere di quali tutele giuridiche posso usufruire al fine di tutelare la mia immagine personale e professionale.