Interventi concreti ai Centri di riabilitazione in provincia di Enna

Enna. “Nessun piano shock , nessun taglio per i quattro Centri di Riabilitazione che operano in provincia di Enna (Enna, Barrafranca, Nicosia e Piazza Armerina, ma posso tranquillizzare l’utenza interessata che gli stessi interventi dal punto di vista finanziario che sono stati fatti nel 2009, saranno fatti nel 2010, per cui non sono previste riduzione, ma l’intervento concreto effettuato presso l’assessorato regionale alla Sanità ha consentito di risolvere il problema” a dichiararlo, ieri mattina, è stato il dottor Nicola Baldari, direttore generale dell’Azienda sanitaria provinciale, chiamato in causa dal presidente del Centro regionale di riabilitazione, che si trova nella zona di Montesalvo. Un allarme ingiustificato quello del dottor Giuseppe Adamo, che aveva evidenziato lo stato di disagio dei cento disabili che frequentano il Centro regionale, la preoccupazione di dover licenziare il 50 per cento dei dipendenti che operano all’interno del Centro regionale. “Sarebbe stato più opportuno informarsi – dicono all’Asp – per sapere che l’assessorato regionale ha confermato gli stessi 300 mila euro che erano stati concessi per il 2009, quindi non ci sono state e non ci saranno riduzioni nelle prestazioni mediche, nelle cure fisioterapiche, ma tutto procederà secondo quanto è stato fatto in precedenza. Ci sono stati dei ritardi, ma semplicemente per ostacoli di carattere burocratico, che hanno rallentato le procedure per l’assegnazione dei fondi necessari alla gestione dei quattro centri di riabilitazione”. Le somme messe a disposizione complessivamente si aggirano intorno al milione e 100 mila euro, quasi 300 mila euro a centro di riabilitazione. Il dottor Nicola Baldari, più volte, si è recato a Palermo per cercare di accelerare le pratiche relative alla concessione del contributo per la gestione del Centro di riabilitazione, ed ora è nelle condizioni di assicurare tutta l’utenza che non ci saranno tagli al contributo assegnato, non ci saranno diminuzioni nelle cure per chi frequenta il centro di riabilitazione, per cui un allarme ingiustificato quello lanciato dal professor Giuseppe Adamo,nella sua qualità di presidente del Csr di Enna, non ci sono state guarigione miracolose, per cui tutti e cento i disabili, qualunque sia la loro età, avranno la possibilità di seguire le cure che erano state assegnate dai medici.