Enna. Crollano calcinacci allo stadio Gaeta

Enna. Lo stadio Gaeta, oggi, sarà messo in sicurezza e quindi domani sarà aperto ai tifosi. A confermalo è stato il sindaco Paolo Garofalo che, questa mattina, ha assistito ai primi interventi dei Vigili del Fuoco che hanno rimosso i calcinacci pericolosi dinanzi l’entrata della tribuna coperta. “Ringrazio i vigili del fuoco per il loro intervento così come la Protezione Civile del Comune” dice il sindaco Garofalo. Il primo passo è stato quello di mettere in sicurezza lo stadio in vista della partita di domani; lunedì verrà approntato un progetto per dei lavori d’urgenza al fine di rendere sicura la struttura, ha anticipato il sindaco che per tutta la mattinata si è attivato al fine di consentire la messa in sicurezza dello stadio. I primi, immediati, interventi, che garantiranno l’accesso dei tifosi domani, riguardano il posizionamento di una rete protettrice nella parte più a rischio, mentre da lunedì si lavorerà per interventi più specifici perchè, come hanno spiegato i vigili del fuoco, bisogna intervenire per risolvere il problema definitivamente.

                 

Per consentire la disputa della partita di domani c’è voluto l’intervento dei vigili del fuoco del comando provinciale, coordinati dall’ingegnere Roberto Spitaleri, che per quasi tre ore hanno lavorato sui pilastri dell’ingresso della tribuna coperta e degli spogliatoi per evitare che potessero costituire pericolo per gli spettatori e giocatori. La pulitura dell’ingresso e, quindi, la successiva copertura dei pilastri con una rete è soltanto un lavoro provvisorio, che consentirà la disputa della partita, ma è anche evidente che bisognerà provvedere, con una certa urgenza, ad interventi definitivi, che dovranno essere completati nel giro di quindici giorni, se si vuole l’agibilità del campo sportivo da parte degli organi deputati, in caso contrario si rischia di vedere il campo Gaeta chiuso per le partite ufficiali di qualsiasi tipo a meno che l’Enna non voglia giocare a porte chiuse, cosa che non vuole sicuramente nessuno. Non è un lavoro difficile, ma complesso che può essere eseguito in un paio di giorni.