Troina. Con il decreto n. 34 del 12 novembre, il sindaco Salvatore Costantino ha nominato la commissione comunale royalties per la concessione degli incentivi finanziari alle imprese previsti dal bando pubblicato all’albo pretorio del Comune il 17 giugno 2010. Di questa commissione fanno parte: Gabriele Caputo, dirigente dell’ufficio di ragioneria del Comune di Troina, Wladimiro Bonarrigo, Giuseppe Compagnone, Antonino Giammello e Giuseppe Schillaci. Il dirigente dell’ufficio di ragioneria ne fa parte di diritto. Degli altri 4 componenti, 3 sono stani nominati dal sindaco sulla base delle designazioni del consiglio comunale. Vladimiro Bonarrigo e Giuseppe Schillaci sono stati designati dai gruppi di centrosinistra, che sono maggioranza in consiglio comunale, mentre Giuseppe Compagnone è stato designato dalla minoranza di centrodestra. Antonino Giammello è l’esperto di sviluppo locale scelto dal sindaco. Sono 45 le imprese che hanno risposto al bando del 17 giugno 2010 per essere ammesse a beneficiare di questi contributi finalizzati all’acquisto di attrezzature ed all’assunzione di nuovo personale. Le somme previste dal bando ammontano ad euro 256.600 di cui: 160.000 sono destinati ai contributi in conto capitale e 96.600 a contributi per incrementare l’occupazione. Il precedente bando risale al 2006. Prima di questi due bandi, che prevedono procedure concorsuali per l’assegnazione di incentivi finanziari alle imprese, sono stai erogati nel 2003 contributi finanziari alle imprese con la cosiddetta procedura a sportello, che non prevedeva una commissione per la valutazione delle domande presentate. Nel dibattito sull’intervento pubblico a sostegno dello sviluppo economico locale, animato da sociologi ed economisti, che si svolge in ambito nazionale su riviste specializzate, sono messi in evidenza i limiti di un’erogazione di incentivi a singole imprese, sia con la procedura a sportello sia con quella a bando. Questo tipo di interventi non ha innescato processi di sviluppo economico locale in grado di autosostenersi. Sono più efficaci quegli interventi pubblici che creano un contesto favorevole alla crescita delle imprese, come strade, che abbattano i tempi di percorrenza per raggiungere i mercati, aree attrezzate dove insediare le imprese e procedure amministrative più snelle per l’ottenimento delle autorizzazioni. Si chiamano interventi di sistema.

Silvano Privitera