Enna. Operazione Game Over: otto rinvii a giudizio
Enna-Cronaca - 21/12/2010
Enna. Rinvio a giudizio per otto persone, accusate di associazione mafiosa, concorso esterno e gioco d’azzardo, si tratta di quelle otto persone che furono arrestate nel corso dell’operazione antimafia “Game Over “, coordinata dalla DDA di Caltanissetta e tra queste vi era “u zi Turi” Seminara , il suo uomo di fiducia Gaetano Drago di Aidone. Gli altri imputati sono Angelo Gloria, imprenditore ennese di 38 anni, Giuseppe Stella, manovale di 45 anni, Salvatore e Pietro Stella, raddusani di 44 e 48 anni, Jerry La Malfa di Piazza Armerina, 51 anni, dipendente della Regione e Ivano Di Marco, operaio di 37 anni. Gloria, Pietro e Salvatore Stella sono accusati di concorso esterno in associazione mafiosa, mentre Di Marco e Pippo Stella di associazione mafiosa. L’operazione scattò 18 maggio e fu effettuata dagli agenti della squadra mobile, coordinati dal vicequestore Giovanni Cuciti. Recentemente il Pm Roberto Condorelli aveva incrementato le accuse nei confronti di Seminara e Drago in quanto coinvolti, secondo il magistrato, in gioco clandestino, aggravato dall’aver favorito la famiglia di Cosa Nostra. Turi Seminara recentemente è stato condannato in primo grado a 10 anni per associazione mafiosa aggravata dall’accusa di essere uno dei capi della famiglia; mentre Drago, al processo “Old One”, il Gup gli ha inflitto 8 anni di reclusione. Per la Dda, Turi Seminara avrebbe gestito alcune bische, una delle quali nella zona di Piazza Armerina, per finanziare le attività della famiglia. Sostanzialmente alle estorsioni, al pizzo ed alla droga, si è aggiunto il gioco di azzardo. Secondo le indagini Seminara avrebbe ricevuto l’investitura di coordinatore provinciale della famiglia di Cosa Nostra dal reggente di Caltagirone Ciccio La Rocca.