Sicilia. Mafia: Lettera Libero Grassi venga letta nelle scuole

“Suggeriro’ ai presidi delle scuole secondarie siciliane, d’intesa con il dirigente scolastico regionale, che domani, 10 gennaio, venga ricordata, letta e commentata, in tutte le classi, la lettera di Libero Grassi indirizzata al “caro estortore” e pubblicata sul Giornale di Sicilia il 10 gennaio di venti anni fa”. Lo ha detto l’assessore regionale all’Istruzione e alla Formazione professionale, Mario Centorrino.
“Lettera, quella – ha sottolineato l’assessore – con cui Grassi, noto imprenditore palermitano, poi ucciso per questo dalla mafia, rifiutava pubblicamente di sottoporsi al pizzo. E mi auguro che nelle antologie di letteratura italiana, curate per i vari ordini di scuola, questa lettera sia inserita a pieno titolo. Per quello che oggi siamo e facciamo in Sicilia dobbiamo, cosi’ come ad altri, piena gratitudine a Libero Grassi per il suo sacrificio”.