Enna. Referendum PD in sette comuni: i no a Lombardo il 93%

Enna. Nel rispetto delle previsioni della vigilia a vincere nei sette comuni della provincia dove domenica si è votato per il referendum, indetto dalla componente del Pd, vicina al senatore Mirello Crisafulli, è stato il deciso e netto “no” all’appoggio al Governo Lombardo quater e la percentuale è stata, così come è avvenuto ad Enna, circa un mese fa, del 93 per cento. I comuni dove si è votato sono Aidone, Calascibetta, Catenanuova, Cerami, Leonforte, Troina e Villarosa, mentre a Nicosia, per problemi organizzativi si voterà in altra data assieme a Piazza Armerina ed ad altri comuni dell’ennese, la data più probabile è il 23 gennaio. In provincia di Enna, dunque, maggioranza degli iscritti al PD è contraria all’appoggio al Governo Lombardo. I risultati di domenica in sette comuni ennesi dicono che i votanti sono stati 2405, a votare “no” sono stati, dunque, 2231 pari al 92,72 per cento, a votare “sì” appena 164, pari al 6,81 per cento, mentre le schede nulle sono state 2 e le schede bianche 7. A Leonforte i votanti sono stati 822 , 795 hanno votato decisamente “no” all’appoggio al Governo Lombardo, 23 i voti per il sì, 3 le schede bianche. A Troina i votanti sono stati 426 con 377 voti per il no, 49 ,invece, i voti per il sì. Piuttosto consistenti i votanti a Calascibetta, 369, per il “no” sono stati 361, per il sì 7, una sola è stata la scheda nulla. A Catenanuova i votanti sono stati 325 con 310 voti per il “no” 14 per il sì ed una scheda nulla; ad Aidone a votare sono stati 209 con 151 no, 58 sì ; a Cerami sono stati 155 i votanti, 146 i no, 9 i voti per il sì; infine a Villarosa i votanti sono stati 100, 91 i voti per il no, 5 per il sì e 4 le schede bianche. C’è stata, dunque, una netta conferma, così come ha avuto modo di dire, il segretario provinciale, Mario Alloro, iscritti e simpatizzanti del Pd hanno detto no all’appoggio al Governo Lombardo.