Enna: Si ricorda il terremoto del 1693. Messa al Duomo

Enna. Era l’11 gennaio 1693, tutto sembrava essere tranquillo e nessuno immaginava che a breve ci sarebbe stato l’evento catastrofico di maggiori dimensioni che avesse colpito la Sicilia orientale, un terremoto pari all’undicesimo grado della scala Mercalli. Ci furono oltre sessanta mila morti, circa settanta paesi della Val di Noto colpiti, ma miracolosamente Enna non subì grossi danni. E ancora oggi, a distanza di 318 anni, ad Enna, come sottolinea il Comitato per i Diritti del Cittadino – presieduto da Gaetano Vicari – si ricorda quel giorno con una messa al Duomo dove per l’occasione è esposto il simulacro di Maria Ss della Visitazione, patrona del popolo ennese.
«La Madonna viene esposta in tre occasioni, il 29 giugno, a Natale e l’11 gennaio per ricordare quel triste evento» dice Vicari che vede in questa ricorrenza «come un ringraziamento alla Madonna che salvaguardò Enna». A decidere di celebrare solennemente questo giorno fu la Collegiata della Chiesa Madre. Per ricordare l’evento questo pomeriggio verrà celebrata una messa al Duomo, al termine della quale il rettore, Mimmo Valvo, e i confrati di Maria Santissima della Visitazione riporranno il simulacro della Patrona nella cappella votiva.