Enna. Scompare e dorme per due notti in mezzo ai fichi d’india. Anziano affetto d’alzheimer rinvenuto dai poliziotti in contrada Bubbonelo

Enna. Ha dormito per due notti in mezzo ai fichi d’india, riuscendo a non spinarsi e a sopravvivere al gelo di questi giorni. Solo nella tarda mattinata di oggi i Poliziotti della Questura sono riusciti a trovare un anziano, P.F. di 73 anni, affetto da alzheimer, in contrada Bubbonelo, a metà tra Barrafranca, Piazza Armerina e Enna. Era in stato confusionale ed avrebbe detto, ad un bracciante agricolo che lo aveva visto vagare, di trovarsi in campagna per badare ad alcuni animali. La scomparsa era stata denunciata sabato pomeriggio, ai poliziotti ennesi, da un nipote. L’anziano vive in campagna – dove ha alle dipendenze un giovane bracciante di nazionalità rumena – e proprio sabato, in tarda mattinata, aveva fatto perdere le proprie tracce. Immediate sono partite le ricerche, condotte domenica mattina e pomeriggio anche con l’ausilio di unità cinofile della Polizia di stato, nonché l’elicottero del Reparto Volo della Polizia di Stato di Palermo.
Per due giorni e mezzo gli agenti della Questura, in particolar modo della Squadra Mobile ed U.P.G.S.P., con il supporto di equipaggi anche del Commissariato di P.S. di Piazza Armerina, sotto la direzione del vicequestore aggiunto dott. Giovanni Cuciti, a piedi ed a bordo di mezzi fuoristrada, hanno perlustrato le aree rurali nel timore che l’anziano potesse essersi sentito male. Hanno esteso progressivamente le ricerche al territorio circostante. Col passare delle ore la tensione ha iniziato a salire, tra amici e conoscenti dell’anziano, che proprio per la sua malattia hanno preferito non comunicare la notizia ai mass media e non diffondere la foto del loro amico. S’era certi, insomma, che si fosse allontanato a piedi e che nessuno potesse avergli fatto del male.
Nel frattempo un’unità della Protezione civile ha iniziato a presidiare l’abitazione rurale dell’anziano, per soccorrerlo nell’eventualità che fosse rientrato a casa in stato confusionale, concorrendo, nel contempo, alle ricerche. Domenica mattina anche un elicottero ha sorvolato la zona della sparizione. Contrada Bubbonelo si trova ad una certa distanza, circa 3 KM, in linea d’aria, dalla proprietà di P.F., ma in realtà – compiendo un tragitto in auto – si tratta di diversi chilometri. Le ricerche sono state premiate proprio stamattina. Ai poliziotti è arrivata la segnalazione di un confinante dello scomparso.
Il confinante, infatti, non sapeva che l’anziano si fosse allontanato dai suoi cari, ma ha ricollegato i passaggi dell’elicottero e le unità cinofile del giorno prima, comprendendo che potesse essere successo qualcosa. Inoltre avrebbe provato a parlare con l’anziano, che per tutta risposta gli avrebbe detto: “Sono qui a badare agli animali”. Peccato che non c’era nessun animale a cui badare. Non è stato difficile per il vicino comprendere che forse era il caso di chiamare il 113. L’intervento è stato immediato. P.F. è in buone condizioni. Ha detto di aver dormito approfittando di alcune “pale di fico d’india”, per ripararsi dal freddo pungente delle notti scorse, ben due, passate all’addiaccio.