Piazza Armerina. Salvata la vita ad un cane che rischiava di morire per soffocamento. Questa la storia, a lieto fine, che ha visto protagonisti i Vigili del Fuoco del locale distaccamento e l’agente della Polizia Municipale della città Mario Altabella. I fatti risalgono allo scorso martedì quando alcuni passanti notavano un cane, probabilmente di razza Beagle, di circa cinque anni, che era rimasto incastrato nel piccolo foro posto nelle porte laterali di quello che fu uno dei cinema più popolari della città dei mosaici. Alla vista del cane i passanti hanno allarmato i Vigili Urbani che si portavano celermente sul posto. L’agente della Polizia Municipale Mario Altabella, resosi conto che il cane stava rischiando di morire, per soffocamento, allertava l’unità dei Vigili del Fuoco del locale distaccamento. Il caposquadra dei Vigili, Giuseppe Baglì, riusciva a liberare il cucciolo che impaurito si dava alla fuga.
“Per fortuna siamo arrivati in tempo – commenta l’agente di Polizia Municipale Mario Altabella – perché il cane poteva soffocare per come si era incastrata la testa nel foro che da accesso all’interno della struttura abbandonata di quello che fu il cinema Ariston”. Anche il caposquadra dei Vigili del Fuoco Giuseppe Baglì sottolinea la fortuna del caso: “Bisogna ringraziare i cittadini che immediatamente hanno allarmato i Vigili. Il cane per come si era incastrato poteva strangolarsi e perdere la vita”. In questi ultimi mesi gli animali a quattro zampe sono stati protagonisti, in negativo, della cronaca locale. Nei giorni scorsi, invece, la sensibilità e l’amore verso il cane ha prevalso. Il cane, conosciuto per la sua fedeltà verso l’essere umano, che molte volte non merita, è stato premiato salvandogli la vita. Il cucciolo ha ripreso la sua folle corsa in città scodinzolando la coda quasi come se volesse gridare tutta la sua gioia di essere ancora vivo.

Guglielmo Bongiovanni