Bando per i “custodi” dei frutti siciliani
Enna-Cronaca - 11/03/2011
E’ stato pubblicato nella Gazzetta ufficiale della Regione siciliana un bando, emanato dal dipartimento regionale degli Interventi infrastrutturali in agricoltura, per favorire il recupero, la raccolta, la conservazione e la propagazione di alberi da frutto tipici siciliani, attraverso la realizzazione di campi affidati agli “agricoltori custodi”. Per “agricoltore custode” si intende un soggetto privato che esercita la pratica agricola nell’ambito del territorio regionale a qualsiasi titolo e che provvede alla conservazione di varieta’ di piante da frutto originali siciliane.
Tali piante sono comprese in un apposito elenco, predisposto dall’assessorato delle Risorse agricole e alimentari, composto da 251 varieta’ appartenenti a 17 specie da frutto, a diffusione prevalentemente locale, e che spesso hanno nomi in dialetto. I campi di raccolta e protezione potranno essere realizzati in uno o due distinti appezzamenti della medesima azienda. La loro superficie deve essere compresa tra 2.000 mq minimo e 7.000 mq massimo. Il finanziamento dell’iniziativa ammonta a 7 milioni e 670 mila euro, stanziati nell’ambito della sottomisura 214/2 azione B del Programma di Sviluppo Rurale (PSR) Sicilia 2007-2013. Le istanze per ottenere il contributo, compilate seguendo le indicazioni emanate dall’Autorita’ di Gestione consultabili sul sito www.psrsicilia.it, potranno essere presentate in tre sottofasi. La prima e’ aperta dall’ 11/03/2011 e si chiudera’ il 31 maggio 2011. Le altre due sottofasi si svolgeranno fra ottobre 2011 e gennaio 2012 e nello stesso period o dell’anno successivo. Il fine dell’iniziativa e’ la conservazione delle risorse genetiche in agricoltura e la preservazione della biodiversita’ siciliana.