Enna Calcio: “Avrei preferito giocare, la squadra era carica”

Dove non arriva la nebbia, ci pensa la pioggia. Potrebbe sintetizzarsi così la sospensione della partita tra Enna e Santa Croce in programma ieri al “Gaeta” per la 27^ giornata d’Eccellenza.

Un’importante scontro diretto per la salvezza che l’Enna avrebbe voluto giocare per vincere e dare un seguito al pari contro il Trecastagni lanciando così un segnale alle avversarie che lottano per un posto nei play out. La gara, iniziata con quasi venti minuti di ritardo per la nebbia, è però durata appena 14′, il tempo di capire che l’Enna avrebbe dato battagli agli ospiti che sono stati subito messi in difficoltà con un gioco d’attacco ed intenso. L’undici schierato da Guido De Maria, infatti, sin dall’inizio non hanno tirato indietro la gamba lanciando un chiaro segnale agli ospiti. “Avevo chiesto ai ragazzi di aggredire subito ogni spazio, purtroppo la pioggia non ci ha permesso di continuare a giocare” ha detto dopo il triplice fischio l’allenatore dell’Enna Guido De Maria deluso perchè “avevamo preparato bene la partita”.

A convenire sulla scelta dell’arbitro il vice presidente gialloverde Antonino Spallino: “È stato giusto sospendere la partita perchè il rischio sarebbe stato quello di vedere farsi male qualche giocatore”. Questa sospensione, adesso, obbligherà i gialloverdi a rivedere tutti i piani e le tabelle di queste ultime giornate di campionato: “Anche per questo avrei preferito giocare. Adesso – spiega De Maria – dobbiamo cercare di non farci danneggiare nella decisione del recupero”. Il pericolo, infatti, è quello di dover giocare tre gare in sette giorni se il recupero verrà fissato per mercoledì 30, ossia tra la gara contro il Ragusa – in programma domenica prossima a Enna – e lo scontro diretto con la Spadaforese che si giocherà il 3 aprile. La speranza ennese è che si giochi dopo la trasferta di Spadafora quando, cioè, si potrebbe avere una visione più chiara della classifica ennese.

Sugli effetti della sospensione è intervenuto Antonino Spallino: “Dispiace non avere a disposizione con il Ragusa Fiaccaprile e Colo che anziché scontare la squalifica contro una squadra più abbordabile (il Santa Croce ndr), devono farlo con il Ragusa”. Sotto questo aspetto, però, non si preoccupa il tecnico De Maria: “Dispiace, ma sono sicuro che chi scenderà in campo non li farà rimpiangere. Questa squadra ha una nuova mentalità e non ha paura di nessuno” dice convinto l’allenatore che riconosce un altro aspetto: “I ragazzi sono carichi e motivati. A loro chiedo di avere sempre più grinta in difesa e vedrete che il nostro portiere Saia non farà più gli straordinari”.

La gara.
Enna Calcio – Santa Croce sospesa per impraticabilità di campo

Enna: Saia; Cardile, Bertuccio, Sireci, Patelmo; Nasonte, Augello, Privitera; Alessandro, Venniro, Cosimano. All. De Maria.

Santa Croce: Ferrante; Mazzone, Mancarella, D’Iapico, Guarino; Basile, S. Scifo, D’Agosta, Romeo; Virga, Crisafulli. All. D’Iapico.

Arbitro: D’Apice di Arezzo.

Note: la gara era iniziata con 15′ di ritardo per la nebbia ed è stata sospesa al 14′ per impraticabilità di campo.

Enna. È durata appena quattordici minuti la gara tra Enna Calcio e Santa Croce sospesa per impraticabilità di campo. A decidere le sorti di questo attesissimo scontro salvezza sono stante le avverse condizioni meteorologiche che sono peggiorate in prossimità dell’inizio del match. I primi segnali che si sarebbe andato in questa direzione, infatti, si sono avuti dieci minuti prima del fischio d’inizio quando sul “Gaeta” è scesa la nebbia che, però, non è stata decisiva per il rinvio della gara. Infatti dopo una leggera schiarita, che aveva permesso alle due squadre di scendere in campo, si è abbattuta una pioggia incessante che ha reso il campo impraticabile tanto da indurre l’arbitro D’Apice di Arezzo a sospendere la gara dopo un sopralluogo.

“È stato giusto sospendere la partita perchè il rischio sarebbe stato quello di vedere farsi male qualche giocatore” ha detto il vice presidente dell’Enna Antonino Spallino. Dello stesso avviso il direttore sportivo del Santa Croce, Pluchino: “La sospensione è stata giusta perchè era impossibile giocare così come era alta la possibilità che qualche giocatore poteva farsi male”.

Nei quattordici minuti in cui le due squadre si sono sfidate, però, si sono viste le intenzioni con cui Enna e Santa Croce si sarebbero sfidate. Tanto lotta e un agonismo che ha portato i giocatori a lottare su ogni pallone senza mai tirare la gamba indietro. C’è stato anche il tempo per segnare un’occasione per l’Enna che si è resa pericolosa al 1′ dopo uno spiovente di Privitera che sorvola l’area spegnendosi di poco fuori.

Da li a poco, però, è arrivato il triplice fischio con Enna e Santa Croce che si sono date appuntamento per il recupero che da prime indiscrezioni potrebbe essere il 30 marzo o anche una settimana dopo. Quella del recupero sarà una decisione delicata perchè sia l’Enna che il Santa Croce sono in piena lotta per un posto nei play out e il risultato di questa gara potrebbe incidere molto sulla classifica finale.

Eccellenza girone B – 27^ giornata
Enna Calcio – Santa Croce sosp. per impraticabilità di campo
Acicatena – Vittoria 1-1
Belpasso – Paternò 3-0 a tavolino
Giarre – Aq. Caltagirone 4-1
Palazzolo – Real Avola 2-1
Ragusa – Trecastagni 0-0
Taormina – Città di Messina 0-0
Spadaforese – Adrano 2-2

Classifica
Palazzolo 62 **
Real Avola 54
Adrano 53
Ragusa 47
Vittoria 46
Città di Messina 45
Aq. Caltagirone 37
Giarre 36
Acicatena 35
Trecastagni 31
Belpasso 28
Taormina 27
Santa Croce 26*
Spadaforese 21
Enna 20*
Paternò 0

*una partita in meno
** Palazzolo promosso in serie D
Paternò retrocesso in Promozione

Prossimo turno 28^ giornata – 27/04/11 h 16

Enna Calcio – Ragusa (andata 1-4)
Adrano – Acicatena (0-0)
Città di Messina – Giarre (and. 0-1)
Paternò – Palazzolo (and. 3-3)
Santa Croce – Aquila Caltagirone (and. 0-0)
Real Avola – Taormina (and. 3-1)
Trecastagni – Spadaforese (and. 1-2)
Vittoria – Belpasso (and. 1-1)