Pietro Milazzo, coordinatore regionale di “Lavoro e societa”, area programmatica della Cgil, chiede che “a tutti coloro che provengono dalla zona di crisi del Nord Africa venga riconosciuto uno stato di necessita’ che autorizzi la concessione di un permesso di soggiorno provvisorio per ragioni umanitarie”. “Il riconoscimento della condizione di straordinarieta’ per chi viene da quell’area di crisi, indipendentemente se vi siano in corso guerre- sostiene Milazzo in una nota- serve a risolvere l’enorme questione della sistemazione logistica presso strutture protette e vigilate che siano Mineo, aree militare dismesse o peggio zone portuali militarizzate o strutture come Pozzallo o Porto Empedocle. A questo tipo di ‘soluzioni’- afferma l’esponente sindacale- diciamo no. Essere contro la gruerra- specifica – oggi vuol dire piu’ che mai stare dalla parte di chi sta in mezzo: chi sta sotto i bombardamenti e chi e’ fuggito per trovarsi oggi ‘detenuto’ a Mineo o a Lampedusa”.