Assoconsumatori Enna su conferimento rifiuti speciali a società specializzate

“Il problema dei rifiuti in provincia di Enna è una telenovela con irregolarità e proroghe che si susseguono senza fine. In questa situazione il cittadino consumatore è costretto a cercare lumi e giustizia in considerazione dei molti errori attuati. La sentenza della 1° sezione della commissione tributaria provinciale di Enna è l’ennesima riprova della inefficienza di una classe politica non sempre accorta che sul problema rifiuti addirittura è diventata strumento vessatorio dei cittadini” è quanto afferma Pippo Brun, delegato provinciale Assoconsumatori.
Assoconsumatori oggi, Assoutenti ieri ha sempre cercato di riportare il problema nei binari della legalità e delle giuste garanzie dei cittadini che debbono avere servizi efficienti per poi effettuare pagamenti equi soprattutto in questo momento di crisi economica che investe le famiglie. In questo contesto di crisi Assoconsumatori lancia l’allarme a tutti gli artigiani e commercianti che conferiscono rifiuti speciali alle società specializzate, la normativa vigente prevede nella determinazione delle superfici tassabili lo scorporo di quelle parti che per caratteristiche strutturali e per destinazioni producono rifiuti speciali, tossici o nocivi che vengono smaltiti in modo separato. Gli enti locali dovrebbero in un momento di crisi economica che investe la provincia farsi promotori di azione informativa convocando i titolari di impresa artigiane o commerciali, solo così si può creare quella fiducia verso l’istituzione che è alquanto scemata. Assoconsumatori ribadisce la propria disponibilità informativa telefonando al 329-3131303 e rammenta che per avvenuti pagamenti non conformi è possibile richiedere rimborso.