Sono ripresi regolarmente ieri gli allenamenti dell’Enna che ha iniziato a preparare lo spareggio play out che giocherà quasi certamente il 30 aprile anche se non è da escludere domenica 1 maggio, altra data diramata dalla Lega.

Il gruppo gialloverde si è allenato agli ordini di Guido De Maria quasi al completo e si è rivisto in campo anche il centrocampista Carmelo Privitera che si è allenato seppur senza forzare. Fabio Venniro ha, invece, svolto quasi tutta la seduta con il gruppo.
A fine allenamento i giocatori hanno avuto un colloquio con il vice presidente Antonino Spallino che ha garantito una prima parte di pagamento per domani promettendo il saldo di tutti i rimborsi spesa in tempi non biblici.

L’ambiente è sembrato essere tranquillo sia durante che dopo gli allenamenti e all’uscita dallo stadio l’allenatore Guido De Maria intrattenendosi con i tifosi ha cercato di caricarli in vista dello spareggio contro il Santa Croce. Così come da regolamento l’Enna giocherà questa sfida in trasferta, ma la partita potrebbe anche non giocarsi a Santa Croce per l’inadeguatezza dello stadio che potrebbe creare qualche problema tra le due tifoserie oltre al fatto di non essere nelle condizioni di contenere un buon numero di tifosi.

Solo da Enna ad oggi si parla di oltre cento tifosi pronti a seguire i gialloverdi in quella che rappresenta l’ultima speranza salvezza dell’Enna. A questo punto non è un azzardo ipotizzare che la partita si possa giocare in un altro stadio che potrebbe essere o Ragusa o Vittoria, due centri comunque vicini a Santa Croce. Questi due impianti certamente sono più adeguati dello stadio che solitamente ospita il Santa Croce. Qualunque sarà lo stadio, però, poco o nulla cambia per l’Enna che vorrà difendere il proprio blasone, la sua storia e la voglia di mantenere l’Eccellenza. Un discorso uguale vale anche per l’avversario ossia il Santa Croce. Nonostante abbiano battuto due volte l’Enna, Guido De Maria si è detto certo che la sua squadra ha i mezzi e le potenzialità per vincere questo spareggio e guadagnarsi la permanenza nel massimo campionato regionale.

E per riuscirci De Maria ha già fatto la tabella di lavoro da svolgere in queste settimane che porteranno alla sfida. Il primo obiettivo è quello di recuperare le forze e la condizione fisica che negli ultimi mesi non garantiva gli stessi ritmi per novanta minuti. Ma questi giorni saranno importanti anche per far stringere ancor di più lo spogliatoio e permettere alla società di reperire quei fondi necessari per mantenere gli impegni assunti con i giocatori.