Pietraperzia: Carabinieri trovano due armi con matricola abrasa. Arrestato un quarantaseienne di Barrafranca

I militari della Stazione di Barrafranca, dipendenti dalla Compagnia Carabinieri di Piazza Armerina, unitamente ai colleghi del Nucleo Operativo e Radiomobile e della Stazione di Pietraperzia, hanno tratto in arresto nella tarda mattinata, in flagranza di reato, V.S., nato e residente a Barrafranca, con proprietà immobiliari anche nel vicino agro di Pietraperzia, coniugato, venditore ambulante, per il reato di detenzione illegale di due pistole con matricola abrasa e del relativo munizionamento (art. 23 l. 110/1975). I militari operanti, dopo accurate ed approfondite indagini di polizia giudiziaria, hanno eseguito diverse perquisizioni domiciliari nelle abitazioni, nelle proprietà e nelle adiacenze di queste con l’ausilio dei Carabinieri cinofili di Nicolosi. Nel corso di una perquisizione in un’abitazione di V.S., nel territorio del Comune di Pietraperzia, i Carabinieri hanno rinvenuto all’interno di una valigetta debitamente occultata:
• Una pistola semiautomatica marca Beretta calibro 9 parabellum con matricola e catalogazione del banco di prova abrasi sia sul castello che sulla canna;
• Un revolver marca Smith & Wesson calibro 357 – 38 special con matricola e catalogazione del banco prova abrasi;
• 7 cartucce di cui cinque calibro 357 Magnum con ogiva blindata e due cartucce calibro 38 special con ogiva a piombo dolce, custodite in un sacchetto.

Tutto il materiale rinvenuto è stato posto sotto sequestro penale per ulteriori accertamenti da esperire nei prossimi giorni. L’arrestato, a conclusione dell’attività investigativa ed espletate tutte le formalità di rito, è stato associato presso la casa circondariale di Enna a disposizione della competente Autorità Giudiziaria per la convalida. Sono tuttora in corso accurate indagini per risalire all’origine delle armi ed al loro reale utilizzo. Nel corso della stessa operazione di polizia è stata inoltre deferita all’Autorità Giudiziaria F.M.S., 43enne di Barrafranca, per avere, in concorso con V.S., ricevuto armi e munizioni, contraffazione o alterazione del numero di matricola.