Cani randagi pericolosi imperversano ad Enna

Enna. Il randagismo nel capoluogo ennese continua ad essere un problema dalla difficile soluzioni visto che in varie zone del capoluogo è stata registrata la presenza di cani randagi, in qualche caso molto pericolosi. Un episodio preoccupante si è verificato nella zona di San Calogero, sotto il Castello di Lombardia, dove dei cani randagi di grossa taglia, sono penetrati all’interno di un terreno, dove si trovavano alcuni cani, e due di essi sono stati uccisi provocando loro la rottura del collo e parzialmente sbranati. Le due proprietarie dei cani E.L. ed I.G. hanno presentato una circostanziata denunziata ai poliziotti della sezione volanti della Questura, evidenziando che nella zona di San Calogero si è registrata da tempo la presenza di questi cani randagi, che preoccupano molto gli abitanti, perché in qualche caso sono aggressivi e pronti ad attaccare anche l’uomo. Ma i cani randagi sono una costante all’interno dell’ospedale, dove qualche settimana fa, una coppia di coniugi è stata attaccata da questi cani, sono presenti a frotte nella zona di Pergusa dove continuano a crescere di numero visto che non sono stati sterilizzati e continuano a preoccupare gli abitanti. Non c’è stata una campagna tale da risolvere il problema nel capoluogo ennese, esiste un centro di sterilizzazione nell’ex macello, ma di fatto non è stata organizzata una campagna tale per risolvere il problema del randagismo nel capoluogo ennese, un fenomeno che probabilmente è stato sottovalutato dagli enti interessati visto che, nonostante le segnalazioni, non si è registrato alcun intervento per eliminare il pericolo.