Nicosia. Nel pomeriggio di oggi, presso l’Aula Magna della Procura della Repubblica di Nicosia, il Procuratore, Fabio Scavone, ha incontrato tutti i Comandanti che rappresentano l’Arma della giurisdizione di Nicosia, con a capo il Signor Comandante Provinciale dei Carabinieri, Colonnello Baldassare Daidone.
L’occasione è stata quella di accogliere i neo-giunti Sostituti Procuratori Fiammetta Modica ed Anna Granata, insediatesi lo scorso 11 aprile, e presentarle a tutti i Comandanti di Stazione e Nucleo Operativo che servono nell’Arma dei Carabinieri le popolazioni del circondario giudiziario del Nord della Provincia di Enna. Lo speciale appuntamento ha visto il saluto e la presentazione uno ad uno di ciascuno degli intervenuti, che hanno dato una breve presentazione del proprio curriculum e delle caratteristiche del territorio di ciascuna competenza. Allo stesso modo i due Sostituti si sono presentati ai loro primi collaboratori, manifestando il proprio entusiasmo per il nuovo incarico e la soddisfazione per la manifestazione di unione e coesione prodotta dall’Arma.
Il Colonnello Daidone, infatti, nel suo intervento introduttivo, ha elogiato l’operato del Procuratore, insediatosi ormai da circa sette mesi, il quale nel pur breve lasso di tempo ha conseguito risultati di primo livello nella gestione del difficile ufficio, allo stesso tempo sottolineando come l’Arma della Provincia abbia a cuore un rapporto di fattiva e fruttuosa collaborazione con l’Autorità Giudiziaria, in particolare inquirente, ponendo l’accendo sui connotati di lealtà e sincerità con cui ciascun Carabiniere interpreta il proprio rapporto con la Magistratura.
Nel medesimo contesto il Procuratore, formulando i priori auguri personali di Buona Pasqua a tutta l’Arma del circondario, ha voluto precisare come nel periodo di sua permanenza abbia goduto della collaborazione preziosa dei militari della Benemerita, elogiando l’atteggiamento di ciascuno Comandante al proprio livello nella gestione della Sicurezza Pubblica delle Comunità del Nord della Provincia di Enna. L’augurio vicendevole che infine è stato formulato è quello di una sempre maggiore interazione tra gli organi di Polizia Giudiziaria dell’Arma dei Carabinieri, così radicati sul territorio da essere aderenti anche alle più piccole realtà cittadine, e L’autorità Giudiziaria che li coordina, continuando sul solco tracciato nel conseguimento di sempre maggiori risultati nell’interesse dei cittadini che vivono le nostre Comunità.